Vino: Zanin a presentazione Festa Bertiolo, bel segnale di ripartenza
(ACON) Udine, 17 giu - Torna la Festa del vino di Bertiolo, e
dopo un anno di forzosa astinenza è una notizia per tutto il
Friuli Venezia Giulia. È questo il motivo che ha spinto il
presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, a
presentare pubblicamente, con la massima solennità istituzionale,
la settantaduesima edizione della storica manifestazione che
prenderà il via sabato 19.
"La Regione - ha detto il presidente durante la conferenza stampa
organizzata nella sede di via Sabbadini a Udine - è sempre stata
vicina a questa Festa e alla mostra-concorso, e oggi è
particolarmente orgogliosa di celebrare il coraggio degli
organizzatori che sono riusciti a mettere in piedi l'evento
nonostante le restrizioni legate alla pandemia: si tratta di un
bel segnale di ripartenza".
Alberto Budai, presidente della II Commissione consiliare
permanente che si occupa di agricoltura, ha sottolineato
l'importanza economica del prodotto vino in Fvg: "È uno dei
pilastri dell'economia agricola e muove una grande quantità di
scambi economici, anche attraverso il mondo della ristorazione".
Durante l'incontro il consigliere regionale ha poi toccato il
tasto della promozione turistica: "La cultura del buon bere e del
buon mangiare può avvicinare molti visitatori anche nei territori
della Bassa friulana, ricchi di attrattive".
A qualcosa, è ovvio, si dovrà ancora rinunciare, ma la Festa si
ripresenta con gran parte dei suoi punti fermi. "È chiaramente
un'edizione straordinaria per un anno straordinario - ha spiegato
infatti il sindaco di Bertiolo, Eleonora Viscardis - : non
potremo allestire i chioschi ma nei cinque bar del capoluogo sarà
possibile assaggiare i vini. E si farà l'ormai tradizionale
mostra-concorso, spostando le degustazioni all'Agristella. Si
conferma inoltre - ha detto ancora Viscardis - il connubio con
l'arte e la cultura, grazie a una mostra dedicata agli affreschi
della chiesa di San Martino portati alla luce con un recente
restauro e all'esibizione della Filarmonica di Bertiolo". Fa
parte di questo legame il premio al personaggio friulano "doc"
che quest'anno sarà don Alessio Geretti, l'organizzatore delle
mostre di Illegio. Il riconoscimento gli verrà conferito domenica
27 giugno.
Sul piano più strettamente enologico, l'adesione dei produttori è
incoraggiante: più di sessanta aziende e quasi 300 campioni in
degustazione rappresentano solo una leggera flessione rispetto ai
numeri del pre-pandemia. "E avremo - ha reso noto Marino
Zanchetta della Pro loco, infaticabile organizzatore che l'anno
scorso venne bloccato dalle normative anti-Covid a venti ore
dall'avvio dell'edizione 2020 - vini da tutte le zone doc della
regione, da Muggia fino all'estremo ovest". Zanchetta ha anche
annunciato la novità assoluta di una degustazione con persone non
vedenti.
Alla presentazione hanno partecipato anche Valter Pezzarini,
presidente regionale delle Pro loco, Tiziano Venturini per
l'Associazione Città del vino e Lodovico Rustico, coinvolto nel
progetto di valorizzazione degli affreschi di Bertiolo.
ACON/FA