Friuli Doc: presidenza Cr, Consorzio Pro loco esempio per intero Fvg
(ACON) Udine, 10 set - La Regione guarda con grande attenzione
all'attività del Consorzio Pro loco del Friuli collinare, che
rappresenta una buona pratica di collaborazione tra volontariato
e istituzioni, da imitare e seguire. Lo ha detto stasera il
presidente del Consiglio regionale, parlando a nome di tutta
l'Assemblea legislativa, durante l'inaugurazione ufficiale degli
stand allestiti dal consorzio nel piazzale del Castello di Udine,
in occasione di Friuli Doc.
Il presidente ha sottolineato che il Consorzio tra Pro loco di
paesi diversi è stata una grande intuizione del passato -
l'associazione festeggia proprio quest'anno i 30 anni di attività
- e rappresenta un eccellente antidoto all'individualismo che
talvolta affiora anche in Friuli. Dal volontariato sono nate le
Pro loco, dalle Pro loco è sorto il Consorzio, e quest'esempio
della comunità collinare andrebbe preso a modello in tutto il
territorio.
Alla cerimonia erano presenti anche numerosi consiglieri
regionali. La Giunta regionale era rappresentata dall'assessore
alle Attività produttive, che ha voluto rimarcare in particolare
il grande lavoro silenzioso e gratuito dei giovani volontari,
anche nel periodo più buio della pandemia. Il sindaco e il
vicesindaco di Udine hanno fatto gli onori di casa, attorniati da
numerosi amministratori del Friuli collinare.
Roberto Geretto, presidente del Consorzio Pro loco Collinare, ha
spiegato le difficoltà organizzative legate all'emergenza Covid,
mentre il presidente della Comunità collinare del Friuli si è
soffermato sul progetto Interreg varato assieme alla Slovenia.
Protagonisti dell'inaugurazione anche Walter Pezzarini,
presidente del comitato regionale delle Pro loco, e Dino
Persello, "memoria storica" del Consorzio, che ha strappato un
sorriso a tutti con le sue battute in lingua friulana.
ACON/FA