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SETTIMANA IN CONSIGLIO. 3 GIORNATE D'AULA, APICE L'ASSESTAMENTO BIS

16.10.2021
17:07
(ACON) Trieste, 16 ott - Settimana oltremodo impegnativa, la prossima (dal 18 al 24 ottobre), per l'Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia. Dopo una decina di giorni dedicati prevalentemente alle attività delle singole Commissioni permanenti, infatti, il Consiglio regionale tornerà a riunirsi per tre giornate consecutive nell'emiciclo di piazza Oberdan a Trieste, concentrandosi su tematiche legate al sempre centrale tema della salute (non necessariamente legato all'emergenza da Covid-19), ma anche su lingua friulana, agricoltura sociale, gelato artigianale e Gorizia Capitale europea della Cultura 2025.

Sarà tuttavia la V Commissione, presieduta da Diego Bernardis (Lega), a inaugurare la serie degli appuntamenti ritrovandosi alle 10 di lunedì 18 per assolvere a un ordine del giorno caratterizzato da tre punti, tutti incentrati sulla lingua friulana. Si inizierà con l'illustrazione della deliberazione della Giunta regionale concernente il Piano generale di politica linguistica per la lingua friulana 2021-25, proposto dall'Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane - Agenzia regionale per la lingua friulana (Arlef). Farà seguito una serie di audizioni in merito allo stesso Piano che coinvolgeranno una ventina di portatori di interesse. Infine, i commissari esprimeranno il loro parere sulla delibera giuntale in oggetto.

Da martedì 19 fino a giovedì 21 (terza e ultima giornata di seduta che non esclude una prosecuzione dei lavori a oltranza, vista l'importanza dell'Assestamento autunnale) sarà invece impegnato il Consiglio regionale, presieduto da Piero Mauro Zanin. A rompere il ghiaccio, con una seduta unica programmata dalle 10 alle 14, sarà martedì la discussione sulla proposta di legge 64 sul tema della Promozione di servizi educativi, didattici e aggregativi nel settore dell'agricoltura sociale (iniziativa leghista con Alberto Budai primo firmatario che prevede anche le relazioni di maggioranza dello stesso Budai e di minoranza della dem Chiara Da Giau).

Farà seguito la trattazione di quattro mozioni dedicate ai temi della Revisione del modello organizzativo del Sistema di emergenza sanitaria territoriale 118 (siglato per primo da Walter Zalukar del Gruppo Misto), della Richiesta al Governo di scioglimento di Forza nuova e di tutti i movimenti di ispirazione fascista (istanza del Pd con il capogruppo Diego Moretti primo firmatario), delle Criticità del Servizio di Continuità assistenziale (ex guardia medica) in Friuli Venezia Giulia (la civica Simona Liguori con altri 13 consiglieri delle Opposizioni) e, infine, l'invito affinché la Giunta solleciti urgentemente la verifica della conformità delle mascherine in giacenza nei magazzini del Fvg (iniziativa pentastellata con Andrea Ussai primo della fila).

Intera giornata nell'emiciclo di piazza Oberdan a Trieste, invece, per mercoledì 20 ottobre, quando alle due ore mattutine iniziali dedicate al Question Time (interrogazioni a risposta immediata da parte dei consiglieri alla Giunta) farà seguito l'esame del Rapporto annuale sulla legislazione del Comitato per la legislazione, il controllo e la valutazione (Clcv) che vedrà Ilaria Dal Zovo (M5S) e Stefano Turchet (Lega) in veste di relatori. Quindi, sarà la volta dell'esame della Pdl 43 sulla Promozione e la tutela della produzione del gelato artigianale di qualità in Friuli Venezia Giulia (relatrice di maggioranza la leghista Maddalena Spagnolo, di minoranza la dem Da Giau). Chiusura di giornata con il disegno di legge 145 che verte sulle Disposizioni per il sostegno di Gorizia Capitale europea della Cultura 2025 e le modifiche alle leggi regionali 16/2014, 23/2015, 2/2016, 25/2020 e 13/2021. In questo caso il relatore di maggioranza sarà Diego Bernardis (Lega), quelli di minoranza Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) e Franco Iacop (Pd).

Terza e ultima giornata di Consiglio regionale, giovedì 21 ottobre (sempre con inizio alle 10), interamente dedicata al Ddl 147 inerente le Misure finanziarie intersettoriali (l'Assestamento Bis), reduce dal via libera concesso a maggioranza venerdì 15 dalla I Commissione permanente, dopo analogo placet concesso per le rispettive parti di competenza anche dalle singole Commissioni consiliari. In questo caso, come premesso, qualora i lavori non dovessero concludersi entro le 18.30 è prevista la prosecuzione a oltranza, fino all'espressione del parere da parte dell'Aula. ACON/DB



Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia riunito nell'emiciclo di piazza Oberdan a Trieste
La V Commissione consiliare permanente durante una sessione di lavori in aula