GELATO ARTIGIANALE. SPAGNOLO (LEGA): TUTELA PRODUTTORE E CONSUMATORE
(ACON) Trieste, 21 ott - "Una norma che si propone di tutelare
sia chi produce, sia chi consuma gelato artigianale di qualità".
Lo rimarca in una nota la consigliera regionale Maddalena
Spagnolo (Lega), riprendendo il suo intervento in aula durante la
discussione generale della Pdl 43 dedicata a Promozione e tutela
della produzione del gelato artigianale di qualità in Friuli
Venezia Giulia, di cui è stata relatrice di maggioranza.
"Uno studio di Confartigianato, riferito al giugno di quest'anno,
offre una fotografia di quello andiamo a regolamentare. Alla fine
del 2020 - dettaglia l'esponente del Carroccio - sono 332 le
imprese artigiane di gelateria e pasticceria, nel complesso 3 su
4 sono gelaterie. Gli addetti sono 1311, 796 dei quali
dipendenti, mentre le unità locali sono 71 per 403
localizzazioni. Nell'ultimo anno di pandemia il processo di calo
numerico delle gelaterie e pasticceria, era già iniziato nel
2014, ha subito un'accelerazione: in un anno fra la fine del 2019
e del 2020 si sono perse 10 imprese, mentre tra il 2014 e il 2019
se ne erano perse 17, per una media di 3,4 all'anno".
"In provincia di Udine si contano 157 sedi artigiane di
pasticceria e di gelateria, 106 a Pordenone, 35 a Trieste e 34 a
Gorizia. La spesa media mensile per consumo di gelato in Italia è
pari a poco meno di 6 euro per famiglia per un totale annuo di
70,5 euro che, moltiplicato per 563mila famiglie del Fvg, porta a
una spesa complessiva prossima ai 40 milioni di euro. A livello
nazionale - continua Spagnolo - nel giugno 2021 il settore appare
in ripresa con una stima di crescita del 14% nei consumi del
gelato e con un fatturato complessivo di 2,8 miliardi di euro.
Nel giro di affari specifico si deve aggiungere anche quello
relativo alle filiere di acquisto dei prodotti agroalimentari,
quali zucchero e latte. Nonostante la perdita di oltre 500
gelaterie dal 2014, l'Italia rimane leader mondiale sia per
numero di imprese che per fatturato".
"Questa norma si propone, oltreché di dare una definizione di
gelato artigianale di qualità, di introdurre delle indicazioni
per il gelato che deve essere prodotto in un ambito aziendale che
ne cura tutte le fasi sino alla commercializzazione e di dare una
determinata e adeguata formazione. Si propone - conclude la nota
leghista - di dare un'ossatura che vuole lasciare comunque che
siano gli stessi addetti, insieme ai funzionari regionali, a
fornire norme più precise sia per la qualità del gelato sia per
l'individuazione della formazione dei gelatieri".
ACON/COM/db