BILANCIO. OK I COMM A CONSOLIDATO 2020, 358 MLN RISULTATO ESERCIZIO
(ACON) Trieste, 18 nov - Il risultato dell'esercizio della
Regione autonoma Friuli Venezia Giulia legato all'anno 2020 è
pari a 357.583.530 euro. Nel 2019, invece, era stato di
238.835.517.
Lo ha annunciato l'assessore regionale alle Finanze, Barbara
Zilli, nel corso dei lavori della I Commissione consiliare,
presieduta da Alessandro Basso (FdI) e riunita a Trieste
nell'emiciclo di piazza Oberdan, che successivamente ha espresso
parere favorevole a maggioranza (nessun voto negativo, astenute
le Opposizioni) sul Bilancio consolidato della Regione Friuli
Venezia Giulia 2020 che approderà in Aula martedì prossimo, 23
novembre.
Relatore di Minoranza per il Consiglio regionale sarà il
consigliere Roberto Cosolini (Pd), mentre quello di Maggioranza
sarà lo stesso presidente Basso che, nella seconda parte della
seduta, ha assunto anche l'incarico di presentare in futuro
all'Aula i contenuti della Relazione sulla tipologia delle
coperture finanziarie adottate nelle leggi regionali approvate
nel 2020 dalla Regione Fvg e sulle tecniche di quantificazione
degli oneri, realizzata dalla sezione di Controllo della Corte
dei conti regionale.
L'espressione di voto da parte dei commissari, nel corso di una
seduta alla quale erano stati invitati anche i presidenti delle
altre Commissioni permanenti, è stata preceduta
dall'illustrazione da parte dall'assessore Zilli, che ha premesso
come il bilancio consolidato costituisca "la situazione
economica, finanziaria e patrimoniale di tutti i soggetti
compresi nel perimetro di consolidamento e relativi al 2020. Con
questo strumento, dando applicazione alla legge
sull'armonizzazione dei bilanci, rispondiamo all'esigenza di
trasparenza e omogeneità delle informazioni che riguardano i
soggetti pubblici afferenti il nostro perimetro di analisi".
"Abbiamo ovviamente cercato di offrire chiavi di lettura dei dati
che siano omogenee, dando copertura alle carenze informative dei
bilanci che sono proprie quando vengono considerati in modo
disgiunto. I singoli Enti - ha aggiunto - hanno trasmesso tutti i
dati alla Ragioneria e le voci dello stato patrimoniale del conto
economico sono state valutate secondo i criteri della normativa
civilistica".
"Il processo di consolidamento - ha concluso Zilli - si è
articolato nelle classiche tre fasi: aggregazione dei bilanci,
contabilizzazione delle registrazioni contabili e inclusione
delle stesse con l'evidenza dei risultati. Abbiamo raccolto i
suggerimenti presentati dai consiglieri lo scorso anno,
realizzando tabelle chiare e complete che evidenziano un
risultato di esercizio consolidato per il 2020 pari a 357.583.530
euro".
Nel corso della discussione generale sono intervenuti Cristian
Sergo (M5S), il dem Cosolini e Furio Honsell (Open Sinistra Fvg)
che hanno chiesto chiarimenti rispettivamente su Friulia,
PromoTurismoFvg e Insiel. Honsell, inoltre, ha allargato il
discorso al tema degli Enti di decentramento regionale (Edr) e
sul patrimonio a loro disposizione.
Per quanto concerne la relazione della Corte dei conti, invece,
Zilli ha espresso l'opinione che "alla fine del percorso, dopo
aver risposto punto per punto alle osservazioni avanzate
dall'organo nel mese di luglio, credo di poter manifestare un
giudizio assolutamente confortante e soddisfacente. Abbiamo
lavorato su dettagli che aiutano l'Amministrazione regionale a
migliorare, rinforzando anche il ruolo del Cr sulla produzione
normativa". L'assessore ha quindi sintetizzato alcuni profili
problematici emersi dalle valutazioni della Corte, completando
l'intervento con la descrizione delle puntuali repliche avanzate
insieme ai suoi uffici.
"Tutte le azioni intraprese - ha commentato Zilli - si sono
rivelate necessarie per riprogrammare le azioni di politica
economica, soprattutto durante l'emergenza, utilizzando tecniche
necessarie per razionalizzare l'impiego delle risorse disponibili
che vanno rimodulate nel corso dell'anno. E, in particolare,
davanti a eventi imprevedibili come una pandemia. I moduli
rivisti non toccano tutte le voci del bilancio della Regione e
rimangono comunque indenni quelle che devono essere
inderogabilmente salvaguardate".
Su questo tema ha preso la parola il capogruppo dem Diego Moretti
che, insieme a Cosolini, ha ricordato come alcuni dei rilievi
avanzati dalla Corte dei conti corrispondano "a questioni da noi
già segnalate in questa stessa sede".
ACON/DB-fc