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BILANCIO. OK I COMM A NORME PATRIMONIO. NOVITÀ DEMANIO IDRICO E URSUS

01.12.2021
18:49
(ACON) Trieste, 1 dic - Via libera a maggioranza, da parte della I Commissione integrata, anche a emendamenti e articoli di competenza dell'assessore al Patrimonio, Sebastiano Callari, nell'ambito della manovra finanziaria per il 2022.

Sono cinque le novità esposte da Callari, sulle quali si è concentrato il dibattito in aula. La prima riguarda il pagamento della mora per chi utilizza concessioni del demanio idrico senza averne titolo o in modo difforme: la normativa precedente penalizzava in modo maggiore l'uso difforme mentre ora - ha spiegato l'assessore - si è scelto di rendere omogenea la sanzione.

Su questo punto Cristian Sergo, capogruppo M5S, ha chiesto dei chiarimenti e Giuseppe Nicoli, capogruppo di FI, ha osservato come "in casi così gravi andrebbe ritirato il diritto alla concessione: non vorrei che fare l'abuso e pagare la sanzione diventasse più agevole che seguire le regole". "Qui in Fvg - ha risposto loro Callari - ci sono marine che non hanno pagato nulla per vent'anni: pensavano di essere nel giusto perché hanno scavato in un terreno privato dimenticando che se utilizzi l'acqua pubblica sei soggetto alla concessione. Noi abbiamo cercato di regolarizzare la situazione facendole pagare un canone. Quanto all'entità delle somme da versare, non è di nostra competenza e mi dispiace che il Governo ad agosto abbia pensato di dimezzare il canone".

Collegato al tema del demanio idrico c'è un emendamento che esenta le neonate Comunità di montagna dalla gestione delle grandi concessioni, "per dare loro il tempo di strutturarsi". Sempre a proposito di demanio idrico, Enzo Marsilio (Pd) ha posto il tema di quelle opere realizzate sugli alvei che oggi non hanno più valenza idraulica, "come è il caso di molti campi sportivi in Carnia. Presenterò - ha annunciato il consigliere dem - un emendamento per cancellare i vincoli di destinazione a verde pubblico, che in montagna non hanno senso, nel trasferimento dal Demanio regionale ai Comuni".

Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) ha invece chiesto a Callari la posizione della Regione sulle concessioni demaniali marittime. "Resta quella della legge che approvammo all'unanimità ma è stata impugnata dallo Stato - gli ha risposto l'assessore - e cioè: evitare di difendere i privilegi ma difendere il territorio, andando a gara solo nel caso di altre manifestazioni di interesse su una concessione per la quale dovesse arrivare una richiesta di proroga". Nella legge di Stabilità, Callari ha annunciato la novità di uno stanziamento di 40mila euro per il Consorzio Ursus, formato da Regione, Comune di Trieste e Autorità portuale. "Sarebbe il caso di sentire in audizione i vertici del Consorzio", ha proposto Roberto Cosolini (Pd), convinto che l'organismo andrebbe aperto "a privati prestigiosi come Generali, Allianz e Fincantieri. Mi chiedo anche se le competenze che servono per andare a cercare investitori esteri in Porto Vecchio siano quelle dei pur bravi funzionari pubblici che i soci hanno messo nel cda". "Il protocollo è stato firmato solo pochi mesi fa - gli ha ricordato Callari - e ci aspettiamo che Ursus diventi operativo al più presto". Un altro emendamento alla Stabilità prevede di acquisire a Pontebba un immobile che servirà a realizzare un Centro per l'impiego, utilizzando i contributi stanziati dallo Stato per infrastrutturare lo stabile. Prevista infine dalla Giunta una variazione tabellare da 750mila euro "per completare la digitalizzazione della cartografia regionale, importante per Regione ed enti locali per una valutazione completa dei beni del patrimonio pubblico". Su richiesta di Nicoli, Callari ha spiegato "che i costi sono alti, specie per infrastrutturare le zone di montagna". Nel corso del dibattito si è parlato anche dell'esigenza di un Piano di valorizzazione degli immobili regionali, nell'ottica di alleggerire l'ente pubblico dalle tante incombenze (Diego Moretti del Pd), della scarsa competitività del territorio Fvg circa connessioni, siti web e vendite on line (Furio Honsell, Open) e delle modalità dei bandi di gara (Massimo Moretuzzo, Patto per l'Autonomia). ACON/FA-fc



Massimo Moretuzzo (Patto) durante i lavori della I Commissione
L'assessore Fvg al Patrimonio, Sebastiano Callari
Enzo Marsilio (Pd)
I lavori della I Commissione