COMUNI. OK UNANIME V COMMISSIONE A NUOVI VALORI-SOGLIA SPESE PERSONALE
(ACON) Trieste, 21 dic - Parere positivo unanime, da parte
della V Commissione consiliare presieduta dal leghista Diego
Bernardis, alla delibera di Giunta che aggiorna i valori-soglia
relativi alle spese dei Comuni per il personale.
"Si tratta - come ha spiegato in aula l'assessore alle Autonomie
locali, Pierpaolo Roberti - di uno dei frutti del passaggio di
competenze dallo Stato alla Regione. In passato era infatti Roma
a dare le regole sul personale, mentre ora la Regione è diventato
l'interlocutore unico degli enti locali. Abbiamo perciò deciso di
introdurre parametri su spese per il personale e spese per i
mutui, introducendo una soglia di sostenibilità".
In pratica, l'assessorato ha messo in rapporto entrate correnti e
spese per il personale (considerando sia i dipendenti a tempo
indeterminato sia quelli a termine), per poi aumentare la
percentuale che ne risultava di una certa quota a seconda della
dimensione dei Comuni. Altrettanto importante l'applicazione
concreta della norma. "Se un Comune - ha illustrato ancora
Roberti - va sopra il valore-soglia di sostenibilità, ha 5 anni
di tempo per rientrare nei parametri: se non lo fa, la sanzione è
l'impossibilità di assumere. Questo significa che se anche un
Comune è al limite della soglia e deve affrontare un'emergenza,
ad esempio legata alle pratiche del superbonus, può assumere
personale a tempo determinato senza patirne le conseguenze. Lo
stesso vale nel caso di un dipendente che sta per andare in
pensione: non si dovrà attendere l'effettiva quiescenza per
assumere un giovane che lo affianchi".
In generale "in regione non ci sono situazioni gravi rispetto
alle spese per il personale - ha detto ancora l'assessore - anche
se esistono Comuni di pari dimensione che hanno l'uno il doppio
dei dipendenti dell'altro. Il blocco delle assunzioni deciso a
suo tempo dal Governo Monti ha cristallizzato la realtà: chi
aveva tanto si è abituato ad avere tanto, lo stesso per chi aveva
poco".
L'argomento ha sollecitato numerosi interventi e richieste di
chiarimento da parte dei consiglieri. Franco Iacop (Pd) ha fatto
notare come "l'attuale fase storica, con il superbonus e le
previsioni di spesa del Pnrr, richieda molte incombenze che non
sono facili, specie per i piccoli Comuni. C'è poi il problema -
ha aggiunto l'esponente dem - della sostituzione dei tanti
tecnici comunali assunti ai tempi del terremoto e ora in età da
pensione. Va poi verificata la consistenza degli organici nei
piccoli Comuni, anche in relazione alle funzioni attribuite alle
Comunità".
Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), dopo aver chiesto
rassicurazioni sulla possibilità di turn-over del personale, ha
ottenuto la disponibilità del presidente Bernardis e
dell'assessore Roberti a esaminare nel dettaglio l'esito del
monitoraggio delle spese per tutti i 215 Comuni della regione.
Apprezzamento per i nuovi valori-soglia è stata espressa da Mauro
Di Bert, capogruppo di Progetto Fvg/Ar, e Lorenzo Tosolini
(Lega). "I cinque anni - ha osservato Di Bert - sono una risposta
concreta a quanti hanno la necessità di assumere qualcuno prima
del pensionamento, per insegnare il mestiere di chi va in
quiescenza. Quella degli enti locali è una partita fondamentale,
e io torno alla carica anche sui segretari comunali".
"Questo è un punto di svolta - ha aggiunto Tosolini - nella
gestione del rapporto Comuni-Regione-Stato: si vanno a equiparare
le varie situazioni, nel segno dell'equità, per dare modo ai
Comuni di migliorare i servizi. Chi come me ha amministrato sa
bene che gli enti locali hanno dovuto fare una cura dimagrante.
L'obiettivo è assumere i tanti giovani che escono dalle
Università e possono diventare classe dirigente".
In chiusura di seduta, Iacop ha stigmatizzato "il mancato
confronto sugli Afr, gli Aiuti a finalità regionale, già decisi
dalla Giunta senza passare per la Commissione. Spero non succeda
lo stesso per le Zls". Bernardis si è impegnato a riconvocare
dopo le feste l'organismo consiliare proprio per parlare di Zone
logistiche semplificate: "C'è già un impegno in tal senso da
parte degli assessori Zilli e Bini", ha riferito il presidente
della V Commissione.
ACON/FA