SALUTE MENTALE. PICCIN (FI): AL VIA AMBULATORI ASSISTENZA PSICOLOGICA
(ACON) Trieste, 24 feb - "La finalità della mozione resta
invariata: il risultato, grazie al nostro emendamento, sarà
assicurato": così la consigliera regionale Mara Piccin (Forza
Italia) commenta l'emendamento, di cui è stata prima firmataria,
che ha sostituito il testo della mozione 306 di Furio Honsell
(Open Fvg) e Roberto Cosolini (Pd), sull'introduzione del
servizio dello psicologo delle cure primarie, azioni a sostegno
dell'intercettazione dei disturbi psicologici e dei bisogni di
benessere psicologico dei cittadini e del potenziamento dei
dipartimenti di salute mentale.
"La pandemia ha causato effetti devastanti dal punto di vista
psicologico, oltre a quelli diretti sulla salute, sull'economia e
sull'occupazione - osserva la forzista -. Anche in questa regione
si è assistito a un incremento esponenziale della domanda di
interventi psicosociali, in particolare sui giovani e sulle
persone fragili. Il Consiglio regionale non poteva non tenerne
conto, anche accogliendo le analisi e i suggerimenti degli
organismi che si occupano della materia".
"Le soluzioni individuate, che il vicepresidente con delega alla
Salute, Riccardo Riccardi, si è responsabilmente impegnato ad
attivare - continua la Piccin -, sono una risposta significativa,
concreta e vicina dal punto di vista territoriale ai bisogni dei
cittadini nella sfera psicologica in questa delicata fase.
Positiva l'unità d'intenti del Consiglio".
"In particolare - spiega ancora la prima firmataria
dell'emendamento -, si tratterà di istituire nelle case di
comunità ambulatori di primo livello di assistenza psicologica,
in cui operino psicologi delle cure primarie atti a soddisfare i
bisogni espressi e inespressi dai cittadini di tutte le fasce
d'età, che in quest'epoca, più che mai, si rivelano
particolarmente cogenti. Gli ambulatori avranno funzioni di
prevenzione, supporto alla risoluzione dei bisogni delle persone
fragili, supporto e sostegno alla persona".
"Lo psicologo dell'ambulatorio delle cure primarie agirà in
sinergia e integrazione con gli altri operatori sanitari dei
servizi presenti sul territorio (consultorio, ambito,
Dipartimenti di salute mentale, medici di medicina generale e
pediatri di libera scelta) per la rilevazione del disagio e,
quando necessario, la presa in carico della persona. L'accesso
all'ambulatorio potrà avvenire direttamente da parte dell'utente
oppure su richiesta e segnalazione degli altri professionisti".
"Inoltre - conclude la consigliera -, nella direzione centrale
Salute, Politiche sociali e Disabilità, sarà attivato un Tavolo
tecnico regionale interdisciplinare in cui sarà prevista anche la
presenza di un rappresentante dell'Ordine degli psicologi e un
rappresentante sindacale Sumai: il suo obiettivo sarà valorizzare
ruolo e compiti dello psicologo nel Servizio sanitario regionale,
tenendo conto delle misure già anticipate dal ministro della
Salute".
ACON/COM/rcm