QUESTION TIME. BINI: DISTRETTI COMMERCIO, NOVITÀ IN ASSESTAMENTO BIS
(ACON) Trieste, 29 set - Quelli strettamente legati alle
imprese e al commercio sono stati i temi che hanno inaugurato la
sezione di lavori del Consiglio regionale del Fvg, presieduto da
Piero Mauro Zanin, riservata alla sequenza delle interrogazioni a
risposta immediata (Iri) rivolte dai singoli consiglieri ai
rappresentanti dell'Esecutivo.
Il Question time è stato infatti aperto dall'assessore regionale
ad Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, iniziando
con la sua replica a una richiesta di Sergio Bolzonello (Pd) che,
in relazione all'iter della nuova legge regionale sul commercio,
chiedeva lumi "riguardo lo stato dell'arte, il cronoprogramma e
le linee strategiche di sviluppo della norma quadro". L'obiettivo
dem era quello di "comprendere realmente le prospettive di fine
legislatura, giacché dall'approvazione di SviloppoImpresa è ormai
passato del tempo e alcune problematiche si sono acuite. Senza
dimenticare il complicato argomento inerente le attività on line".
"È nostra intenzione - ha premesso Bini - concludere l'iter entro
la fine della legislatura, mentre una bozza di norma è ormai
pronta. Senza tuttavia dimenticare che SviluppoImpresa già
comprende il concetto dei distretti del commercio. Viene inoltre
prevista una prima fase semplificatoria e un'altra più di
prospettiva. In luglio, infatti, erano stati avviati due tavoli
partnerariali con operatori economici pubblici e Comuni ex
capoluogo di provincia, più quelli maggiormente rappresentativi
delle realtà territoriali con il coinvolgimento di Associazione
nazionale Comuni italiani (Anci) e Sportello unico per le
Attività produttive (Suap)".
"Il secondo tavolo - ha illustrato ancora l'assessore - ha invece
riunito le associazioni di categoria più rappresentative,
invitandole a elaborare osservazioni e istanze. Il fine è quello
di rileggere in chiave attuale il corpus normativo esistente,
intervenendo in materia di semplificazione, chiarezza e
uniformità regolatoria, seguendo le istanze degli stakeholders. I
lavori si sono protratti fino a metà settembre con riunioni
periodiche a scadenze regolari. Quindi, è stato prodotto un testo
già pronto per l'avvio del proprio iter normativo che dovrebbe
concludersi entro fine anno".
Rimandando alla forma scritta la risposta a un'interrogazione di
Ilaria Dal Zovo (M5S) sulla riqualificazione delle terme di
Grado, Bini si è infine rivolto a Nicola Conficoni (Pd) che
auspicava dettagli sui distretti del commercio e, nello
specifico, di sapere se "corrisponde al vero che il progetto
pilota pordenonese è fermo ed, eventualmente, quando si prevede
che la procedura di erogazione dei fondi si sblocchi".
Bini ha anticipato l'intenzione di "portare nell'Assestamento bis
del prossimo mese alcune piccole modifiche specifiche
all'articolo 13 di SviluppoImpresa per consentire alcuni
aggiustamenti e una migliore applicazione dei provvedimenti".
Anche in questo caso, ha menzionato "il corposo lavoro svolto
negli ultimi mesi mesi con risposte importanti giunte delle
Pubbliche amministrazioni e dalle associazioni di categoria, che
sono state sempre tenute aggiornate. Una volta appurate le
svariate progettualità presentate, ho infatti rilevato che la
strada da percorrere andava modificata, anche per evitare il
rischio di realizzare una semplice fotocopia delle concertazioni".
ACON/DB-fc