ELEZIONI. OK V COMM A DDL 176: DUE NUOVE CATEGORIE DI AUTENTICATORI
(ACON) Trieste, 11 ott - Autenticazione delle firme elettorali
più facile grazie all'apporto di due nuove categorie di pubblici
ufficiali: i parlamentari e gli avvocati iscritti all'Ordine che
ne abbiano fatto richiesta. È questa la novità introdotta dal
disegno di legge 176, illustrato ed esaminato oggi dalla V
Commissione consiliare sotto la presidenza di Diego Bernardis
(Lega).
Con l'astensione dei consiglieri di Opposizione, la Commissione
ha dato il via libera a maggioranza al succinto testo di legge,
che consta di un solo articolo ed è stato presentato in aula
dall'assessore alle Autonomie locali.
"Si tratta - ha spiegato Pierpaolo Roberti - di un adeguamento
tecnico alla legge 17 del 2007, che si occupa della forma di
governo e del sistema elettorale regionale". "A livello nazionale
- ha ricordato l'assessore - nel 2021 è stato deciso di
permettere anche a nuove figure l'autenticazione degli atti
elettorali: si tratta dei parlamentari e degli avvocati iscritti
all'Ordine che ne facciano richiesta. E, anche sulla scorta
dell'esperienza di una lista inizialmente esclusa per una firma
autenticata da un parlamentare e poi riammessa solo dal Tar,
abbiamo deciso di uniformarci alla norma statale e introdurre
anche nel nostro ordinamento queste due nuove figure di
autenticatori".
Una soluzione che dovrebbe consentire di ridurre il contenzioso
elettorale anche in futuro, in quanto il disegno di legge dispone
un rinvio generico alle disposizioni statali in materia di
pubblici ufficiali autenticatori. La Commissione ha stabilito
che, al momento della discussione in Consiglio regionale, il
relatore del ddl sarà lo stesso Bernardis, presidente della V
Commissione.
ACON/FA-li