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ASSESTAMENTO. OK AULA ARTICOLI ZILLI: NO A SCONTI IRPEF PROPOSTI DA PD

28.07.2023
02:46
(ACON) Trieste, 28 lug - Il Consiglio regionale ha approvato il pacchetto di articoli (1, 11, 12, 13, 14 e 15) del ddl 6 Assestamento di bilancio di competenza dell'assessore Fvg alle Finanze, Barbara Zilli.

Disco verde all'interno dell'articolo 11 per gli emendamenti della Giunta e quelli della Maggioranza (tra cui i 25mila euro per la promozione e la diffusione della cultura cattolica attraverso la radio diffusione sonora). Ok dell'Aula anche la modifica proposta dal consigliere del Partito democratico, Diego Moretti, che ha chiesto di destinare un contributo all'Associazione italiana per il consiglio dei Comuni e delle regioni d'Europa con sede a Udine per la realizzazione di gemellaggi di enti locali della regione con analoghi enti locali degli stati membri dell'Ue (integrazione di 20mila euro).

Particolarmente deluso dal no dell'Aula il capogruppo del Patto per l'autonomia Civica Fvg, Massimo Moretuzzo, primo firmatario dell'emendamento che prevedeva l'istituzione del fondo di rotazione regionale da 100mila euro per danni da maltempo e adattamento cambiamenti climatici. Questa era una proposta di tutti i consiglieri di Minoranza, che dimostrava il nostro senso di responsabilità. Non era una mossa strumentale" ha detto il capogruppo del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg.

Via libera anche all'articolo 12 in merito al riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio con un unico emendamento di Giunta con movimenti tabellari. Approvati anche gli articoli 13, 14, 15, tutti senza emendamenti.

L'Aula ha avallato anche l'articolo 1, con la maggior parte degli emendamenti dell'esecutivo, con variazioni tabellari e accertamenti tecnici.

Tra quelli proposti dalla Minoranza, respinti dall'Aula, c'è il documento del gruppo del Pd, illustrato da Andrea Carli, pensato per le famiglie con l'azzeramento dell'addizionale Irpef per l'anno 2023 a favore di soggetti con redditi fino a 15mila euro; la riduzione dello 0,53% per redditi fino a 28mila euro e la conferma dell'aliquota dell'1,23% ai soggetti con reddito superiore ai 28mila euro. Sulla stessa lunghezza d'onda la proposta a firma Honsell proiettata però sull'anno 2024.

"Parliamo di misure (Irap e Irpef), che è giusto che non siano valutate in sede di Assestamento di bilancio - ha replicato l'assessore Zilli - dove destiniamo la spesa di investimento e quella non ripetibile. Al netto di questo va chiarito che, il periodo di imposta 2023 non può essere oggetto di valutazione per cui l'emendamento esposto da Carli dovrebbe essere modificato. Dal punto di vista formale sarebbe più corretto quello proposto da Honsell".

"Sottolineo, inoltre, che non abbiamo l'autonomia per modificare scaglioni - ha proseguito Zilli: l'aliquota può cambiare ma la struttura dell'imposta è sempre progressiva. Sulla questione, negli anni, sono state fatte dalle valutazioni e abbiamo capito in modo chiaro che l'ingente mole di risorse che andiamo a mettere in gioco per dare un sollievo all'addizionale Irpef porta a un beneficio nelle tasche dei cittadini per i redditi fino a 15 mila euro di soli 10 euro al mese e di 15 euro al mese per il secondo e il terzo scaglione. Visto il vantaggio effimero, questa Giunta ha fatto una scelta diversa, puntando sul rafforzamento di tutte le misure del welfare". ACON/LI-fc



  • L'assessore Fvg alle Finanze, Barbara Zilli
    L'assessore Fvg alle Finanze, Barbara Zilli
  • Andrea Carli (Pd)
    Andrea Carli (Pd)
  • Massimo Moretuzzo (Patto Civica)
    Massimo Moretuzzo (Patto Civica)
  • Diego Moretti (Pd)
    Diego Moretti (Pd)
  • Furio Honsell (Open)
    Furio Honsell (Open)