SALUTE. BOLZONELLO (FP): PUNTO NASCITA S. VITO, NO STRUMENTALIZZAZIONI
(ACON) Trieste, 17 nov - "Non ho mai visto scelte profonde e di
cambiamento, di qualsiasi sistema organizzativo, passare senza
polemiche e strumentalizzazioni, ma in tema di sanità, avendo
come unico faro il perseguimento del benessere dei cittadini,
questa maggioranza regionale, come dichiarato anche dal suo
Presidente, è pronta ad affrontare queste sfide".
Lo afferma il consigliere regionale, Carlo Bolzonello (Fedriga
presidente) in una nota riferita all'interruzione
dell'operatività del Punto nascita dell'ospedale di San Vito al
Tagliamento.
"Criticità comuni a tutte le regioni d'Italia, note da anni ai
vari governi nazionali e regionali senza distinzione di colore,
portano - spiega il consigliere di Maggioranza - inevitabilmente
a delle scelte di riorganizzazione che devono assolutamente avere
per fulcro la tutela della salute e la garanzia di adeguati
risultati di cura e di livelli di operatività per i
professionisti sanitari".
"Tra pochi giorni - continua Bolzonello - sarà varata la manovra
di bilancio per l'anno 2024, con delle risorse davvero importanti
destinate alla salute, alle politiche sociali e alla disabilità
pari a 3,180 miliardi di euro e di questi 2,709 miliardi alla
spesa sanitaria, 219 milioni al sociale e 125 milioni agli
investimenti. Entro il 2024, anche in virtù della scadenza dei
contratti dei Direttori Generali delle aziende sanitarie e dei
due Istituti di ricerca, dovremmo fornire i necessari i indirizzi
politici, per adeguare il nostro Sistema Sanitario regionale a
una prospettiva futura, non più aderente con quanto accadeva 25
anni fa".
"Il caso del Punto nascita di San Vito al Tagliamento -
sottolinea il consigliere - è l'emblema di quando la politica
intende prendersi la responsabilità di sostenere le necessarie
decisioni tecnico operative, suggerite dagli stessi
professionisti sanitari e amministrativi. Devono però essere
azioni rese operative con atti legislativi e di indirizzo
politico certi, senza "giocare" sulle parole "sospensione" o
"chiusura".
"Alcune scelte - conclude Bolzonello - non dovrebbero essere
oggetto di strumentalizzazioni politiche, per la ricerca del
consenso spicciolo, che non darà nessun risultato nel medio
periodo. Vanno spiegate bene, senza girarci attorno, assumendosi
le responsabilità politiche e non stupendosi se le opposizioni
politiche e i vari comitati più o meno orientati, esprimano
posizioni diverse e certamente più facile da sostenere, visto che
non sono direttamente responsabili".
ACON/COM/li