SCIOPERO. RUSSO (PD): IN FVG CRISI DIFFUSA DA INDUSTRIA A SCUOLA
(ACON) Trieste, 17 nov - "In questo giorno di sciopero generale
sono molte le situazioni di crisi che vanno ricordate:
dall'industria, con l'intollerabile e vergognosa situazione della
Wärtsilä i cui lavoratori sono stati prima presi in giro e poi
abbandonati dal Governo nazionale e regionale, alle scuole, con
l'esempio dell'Ic Bergamas".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Partito
democratico, Francesco Russo, in occasione dello sciopero
generale indetto da Cgil e Uil.
"Sulla situazione di Wärtsilä, anche ieri abbiamo sentito parole
vaghe dal presidente Fedriga e dall'assessore Rosolen, che hanno
dovuto ammettere che non c'è alcun futuro a oggi per i lavoratori
di quello stabilimento" spiega il consigliere.
"È imbarazzante - continua Russo - il balletto di false promesse
e di poco verosimili manifestazioni di interesse con i quali si
sono illusi i lavoratori negli ultimi mesi. Governo e Regione si
sono fatti prendere in giro dalla proprietà finlandese, hanno
sbagliato tempi e modi degli interventi e oggi, senza neppure
chiedere scusa, continuano ad arrampicarsi sugli specchi senza
essere in grado di proporre nessuna alternativa e nessuna nuova
strategia di politiche industriali".
"Se a Trieste e in Regione qualcuno è tanto miope da pensare che
un territorio possa sopravvivere solo di turismo mordi e fuggi -
insiste il consigliere - senza una solida realtà industriale,
continueremo a lottare perché non si sprechino le opportunità
logistiche, di ricerca e di competenze che continuano a rendere
attrattivo questo territorio nonostante l'inerzia dei suoi
amministratori".
Sul versante della scuola, conclude Russo, "voglio esprimere una
particolare vicinanza ai docenti e le famiglie della scuola
Bergamas che giustamente si ribellano a un'incomprensibile
riorganizzazione che penalizza gli insegnanti e prima ancora i
ragazzi di quel rione".
ACON/COM/mt