FINE VITA. BULLIAN (PAT-CIV): CON PIZZAROTTI CONDIVISA NECESSITÀ LEGGE
(ACON) Monfalcone, 18 nov - Si è tenuto ieri a Monfalcone, come
si legge in una nota, un incontro aperto alla stampa tra Federico
Pizzarotti - attualmente presidente di +Europa e già sindaco di
Parma dal 2012 al 2022 - Enrico Bullian, consigliere regionale
del Fvg che fa parte, da indipendente di centro-sinistra, del
gruppo consiliare Patto per l'Autonomia-Civica Fvg), Cristiana
Morsolin e Alessandro Saullo, consiglieri comunali di Monfalcone
de "La Sinistra", e Paolo Barbana consigliere comunale di
"Insieme per Staranzano".
Pizzarotti ha affrontato in particolare due argomenti:
l'inclusione delle comunità straniere a Monfalcone e "la
necessità di normare il fine vita per garantire la libertà di
scelta delle persone che si trovano in condizioni estreme".
Con una presenza di stranieri che supera il 30% a Monfalcone,
"l'unica strada percorribile - ha affermato Pizzarotti - è quella
dell'inclusione e dell'integrazione, facendoli gradualmente
divenire cittadini italiani, in particolare attraverso la
fondamentale funzione che svolge la scuola per le seconde
generazioni". Sul fine vita, Pizzarotti ha rilevato come "in
molte regioni, grazie all'apporto dell'associazione Luca
Coscioni, c'è una discussione e una mobilitazione in atto sul
tema, che dovrà portare al riconoscimento dell'autodeterminazione
di chi si trova in questa condizioni di enorme sofferenza e
dunque è bene che la mozione Bullian e la proposta di legge
regionale di iniziativa popolare vengano approvate anche nel
Consiglio regionale del Fvg".
"È stato un confronto interessante - commenta Bullian - perché ci
fa uscire da una dinamica provinciale. Ci siamo confrontati con
un esponente nazionale di una formazione europeista, che
precedentemente ha fatto il sindaco di Parma per 10 anni, una
città di medie dimensioni equiparabile al nostro capoluogo
regionale di Trieste".
"Pizzarotti - aggiunge il consigliere di Opposizione - ha trovato
assurde le esasperazioni contro la comunità dei cittadini
originari del Bangladesh che qui vivono e lavorano e del tutto
normale che queste comunità abbiano dei propri luoghi di ritrovo
culturale, dove possano socializzare e anche pregare. Per questo
ribadiamo la necessità che le audizioni nella II Commissione
regionale (che ho richiesto come primo firmatario) siano un
passaggio serio, per creare un vero e concreto Piano Monfalcone
che superi la crociata aperta dalla sindaca di Monfalcone contro
la comunità bengalese".
"Ringrazio - conclude Bullian - il referente di +Europa anche per
il supporto alla campagna per un fine vita dignitoso e
liberamente scelto, che deve poter comprendere anche il suicidio
medicalmente assistito, oltre alle cure palliative".
ACON/COM/fa