PROTEZIONE CIVILE. SÌ UNANIME A MOZIONE SICUREZZA SINDACI E VOLONTARI
(ACON) Trieste, 22 nov - L'Assemblea legislativa del Friuli
Venezia Giulia, presieduta da Mauro Bordin, ha chiuso la due
giorni di lavori d'Aula a Trieste approvando all'unanimità la
mozione 47, volta a definire un'interpretazione univoca e precisa
della disciplina in tema di sicurezza sul lavoro per i sindaci, i
coordinatori e i volontari della Protezione civile.
L'istanza era stata presentata da Moreno Lirutti (Fedriga
presidente) in qualità di primo firmatario ma, sulla base di una
larghissima condivisione iniziale, ha finito per trovare
l'aggiunta delle sigle di tutti i consiglieri, eccetto quella di
Furio Honsell (Open Sinistra Fvg).
Il documento, illustrato dal capogruppo di Fp, Mauro Di Bert,
prendeva spunto dalla sanzione pecuniaria inflitta al
coordinatore del gruppo comunale di Preone (Udine), equiparato al
ruolo di dirigente, dal competente ufficio di Prevenzione
sicurezza negli ambienti di lavoro dell'Azienda sanitaria
universitaria Friuli Centrale (Asufc). Tale provvedimento, a
causa dei timori e delle proteste suscitate, ha portato a un
progressivo blocco cautelativo dell'operatività dei gruppi di
Protezione civile e, in generale, delle attività di volontariato,
essenziali per la tenuta del sistema territoriale integrato di Pc.
Con il dispositivo approvato, in considerazione del fatto che "i
gruppi comunali della Pc svolgono in regione un ruolo
fondamentale e che, posta la dovuta e necessaria attenzione alla
tutela della sicurezza dei volontari, risulta di fondamentale
importanza garantirne la piena operatività", si impegna la Giunta
regionale a "intervenire nelle sedi opportune per garantire
un'interpretazione univoca e chiara riguardo la disciplina in
tema di sicurezza per quanto riguarda le figure del primo
cittadino, del coordinatore e del personale volontario specifico.
Al tempo stesso, viene esclusa l'applicabilità nei confronti di
tali soggetti delle disposizioni in materia di salute e sicurezza
sui posti di lavoro non espressamente e puntualmente richiamate
dal decreto legislativo in materia".
ACON/DB