FINE VITA. HONSELL (OPEN): A INERZIA PARLAMENTO AGGIUNTA INERZIA FVG
(ACON) Trieste, 22 nov - "Oggi in Consiglio regionale c'è stata
la discussione sulla mozione delle Opposizioni di sostegno al
suicidio medicalmente assistito e quella della Maggioranza che,
invece, contrapponeva le cure palliative. Queste ultime, però,
sono già previste da oltre 10 anni nel nostro Paese e dunque la
mozione del Centrodestra era assolutamente irrilevante".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale di Open Sinistra
Fvg, Furio Honsell, che aggiunge: "La mozione che porta il nome
pure del sottoscritto, dopo aver anche aiutato personalmente
l'associazione Luca Coscioni nella raccolta di firme per la legge
regionale, era invece una prima risposta alle migliaia di
cittadini che avevano firmato tale proposta di legge. Anche a
seguito dell'intervento del presidente Fedriga, la Maggioranza
non ha voluto invece assumersi alcuna responsabilità legislativa
adducendo discutibili giustificazioni di incompetenza. La mozione
delle Opposizioni prevedeva invece solamente quanto la Corte
Costituzionale aveva previsto nel 2019, garantendo così un
diritto ad un trattamento sanitario già autorizzabile".
"L'esito, scontato, purtroppo è stato che la Maggioranza ha
bocciato la mozione delle Opposizioni. Noi come Open Sinistra Fvg
siamo stati gli unici a partecipare, in Aula, al voto alla
mozione della Maggioranza esprimendo contrarietà. Non è
accettabile che all'inerzia del Parlamento si aggiunga
l'insipienza della Maggioranza Fedriga. Come legislatori - chiosa
Honsell - dobbiamo dare delle risposte alle decine di migliaia di
cittadini che chiedono ai propri eletti il coraggio di prendere
posizione su temi bioetici così importanti".
ACON/COM/rcm