AMBIENTE. NOVELLI (FI): REGOLAMENTO IMBALLAGGI, PREDITTIVA MIA MOZIONE
(ACON) Trieste, 24 nov - "Primo via libera al Parlamento
Europeo, a larga maggioranza, al regolamento europeo sugli
imballaggi. Con 426 voti favorevoli, 125 contrari e 74 astenuti
la plenaria ha approvato un testo più morbido e nettamente
migliorativo rispetto alla proposta iniziale della Commissione.
Il lavoro di limatura condotto a forza di emendamenti ha permesso
di smussare le posizioni che erano causa di fibrillazione".
Così, in una nota il consigliere regionale Roberto Novelli (FI).
"Sono essenzialmente tre le modifiche da segnalare - sottolinea -
: l'esenzione degli obblighi di riuso per i Paesi che hanno l'85%
di quota di riciclo degli imballaggi interessati, tra cui
l'Italia, l'esclusione del settore agro-alimentare e
l'eliminazione del divieto per gli oggetti mono-uso nel settore
Horeca (hotel, ristoranti, caffè). Che cosa rimane nella proposta
di regolamento? Addio alle confezioni monouso di sapone, ai
sovraimballaggi classici dei tubetti di dentifricio o ai celofan
sulle valigie in aeroporto. Esprimo soddisfazione per un verdetto
rispetto al quale la mia mozione, votata all'unanimità dal
Consiglio regionale, era stata predittiva".
Novelli, poi, spiega che "per l'Italia e per il Friuli Venezia
Giulia rivedere i target di riuso e i divieti a monouso significa
dare un sostegno vero alle aziende. Al tavolo della plenaria era
approdata accompagnata dall'allarme di politici, e associazioni
di categoria, perché avrebbe colpito l'importante settore
italiano privilegiando il riuso al riciclo, dove il Paese invece
eccelle".
"La prima versione del regolamento - commenta ancora il
consigliere - rischiava di spazzare via dal mercato i piccoli
prodotti di eccellenza e creare una lunga serie di problemi ai
nostri agricoltori e al nostro sistema produttivo. Giusto
eliminare i piccoli imballaggi per favorire la sostenibilità
ambientale, ma dobbiamo sempre tutelare i nostri imprenditori
agricoli e i consumatori senza zavorrarli di obblighi e oneri
figli di un ambientalismo integralista e autolesionista".
"Dobbiamo creare le condizioni per tutelare le nostre eccellenze
- conclude Novelli -, ma ciò comporta anche accompagnarle verso
il futuro in una transizione equa attenta alle questioni sociali
e ambientali, che devono andare di pari passo. L'ortofrutta potrà
essere imballata, anche sotto un chilo. È stato infatti
riconosciuto il ruolo fondamentale della confezione nel garantire
la sicurezza alimentare e nel prevenire gli sprechi".
ACON/COM/mt