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TAGLIAMENTO. MAURMAIR (FDI): LA MORFOLOGIA DEL FIUME NON SI TOCCA

24.11.2023
18:19
(ACON) Trieste, 24 nov - "Dopo 40 anni di discussioni, finalmente, si vede la luce in fondo al tunnel. Oggi a Udine si è percepito che è cambiato il modello nell'organizzare la gestione del fiume Tagliamento e di tutte le sue criticità".

Lo afferma in una nota il consigliere regionale Markus Maurmair (FdI), aggiungendo che "aver messo insieme in un unico incontro, organizzato dall'assessore Fabio Scoccimarro, tutte le Istituzioni coinvolte dal Governo con il viceministro Vannia Gava, la Regione e l'Autorità di bacino distrettuale, insieme al segretario generale Marina Colaizzi e agli amministratori dei Comuni attraversati dal Tagliamento, rappresenta una prima volta che sa di storico. L'intento è chiaro: affrontare i problemi derivanti dal Re delle Alpi, senza più divedersi in ambiti, ma coinvolgendo tutti su un unico piano di confronto con l'assunzione di responsabilità per condividere soluzioni, portandole a compimento una volta individuate".

"Di fatto, è stato esposto il lavoro coordinato di un anno che porta a proposte chiare e individuate con senso logico nel rispetto delle sensibilità ambientali e paesaggistiche, ponendo in primo piano la sicurezza delle persone che viene prima di tutto. Esce di scena in via definitiva - spiega l'esponente di Fratelli d'Italia - la cosiddetta traversa di Pinzano, mettendo a frutto un altro investimento già programmato e, soprattutto, finanziato: il nuovo ponte che unirà Spilimbergo e Dignano che, oltre a rendere più sicuro l'attraversamento del Tagliamento, sarà utilizzato con funzioni di laminatore delle possibili grandi piene del fiume".

"Inoltre, sono previste delle aree esondabili a valle di Madrisio e una serie di importanti opere di rafforzamento degli argini nella zona della foce, sia nel canale principale di Latisana, dove si prevede anche l'innalzamento del ponte stradale, che del canale Cavrato. A Spilimbergo - dettaglia ancora Maurmair - sarà posta attenzione alla messa in sicurezza degli insediamenti scolastici, come di altre aree attrezzate a Dignano, mentre saranno destinati a bilancio regionale fondi per gli eventuali danni delle possibili esondazioni, programmate in caso di piena secolare, a favore del mondo dell'agricoltura".

"In tutto, le somme da mettere a disposizione raggiungeranno i 190 milioni e il tempo di completamento degli interventi sarà relativamente celere. Tutto questo - conclude Maurmair - con l'obiettivo che, nel 2030, il Tagliamento non debba costituire più un problema o una grande preoccupazione, anche per chi vive a valle, salvaguardato così quell'aspetto morfologico che è una delle sue peculiarità". ACON/COM/db



  • Markus Maurmair (FdI)
    Markus Maurmair (FdI)