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BILANCIO. ENTI LOCALI: OK V COMM A MANOVRA, COMUNI SGRAVATI DI 20 MLN

27.11.2023
19:37
(ACON) Trieste, 27 nov - La V Commissione consiliare, presieduta da Diego Bernardis (Fp), ha proseguito le attività di valutazione degli strumenti della manovra di bilancio di fine anno esprimendo parere favorevole a maggioranza sulle spettanti parti di competenza relative al comparto Autonomie locali, Funzione pubblica, Sicurezza e Immigrazione.

L'espressione di voto, manifestata con l'astensione da parte degli esponenti delle Opposizioni, ha riguardato alcune missioni della Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza regionale (Defr) 2024 e gli articoli dei disegni di legge 9 (Legge collegata alla manovra di bilancio 2024-26, articolo 8) e 10 (Legge di stabilità 2024, articolo 9), nonché il ddl 11 (Bilancio di previsione per gli anni 2024-26). L'unico giudizio negativo è arrivato da Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) e ha riguardato Defr, ddl 10 e 11.

L'esame preventivo dei documenti ha richiesto la partecipazione dell'assessore regionale con deleghe specifiche, Pierpaolo Roberti, che ha preannunciato una serie di emendamenti già approvati dall'Esecutivo, ma che verranno valutati dall'Assemblea legislativa solo da mercoledì in poi durante i lavori della I Commissione integrata.

Tra i vari provvedimenti legati al ddl 9, Roberti ha evidenziato la sospensione anche per l'esercizio 2024 delle sanzioni Bdap, la creazione di un tavolo tecnico che definirà gli obblighi di finanza pubblica delle Comunità per le soglie per il reclutamento del personale e due proroghe: quella per le progressioni verticali (al 31-12-2024) e quella per la stabilizzazione del personale a tempo determinato (al 30-09-2024).

Tra gli emendamenti anticipati per la Collegata, due ulteriori proroghe per la rendicontazione dei programmi sicurezza per la creazione delle sale operative (al 31-12-2024) e per il Fondo sicurezza (sei mesi). Modifiche previste anche alla norma che riguarda il finanziamento per gli addetti di sicurezza sui mezzi di Trasporto pubblico locale, nonché all'Imposta locale immobiliare autonoma (Ilia).

Per quanto concerne invece la Stabilità, Roberti ha menzionato gli svariati provvedimenti: dalla quota garantita agli enti locali (1.520.000.000 per il triennio 2024-26), all'integrazione delle entrate proprie degli stessi con risorse finanziarie regionali complessive pari a 1.762.738.820 (sempre per il triennio 2024-26). "La manovra più importante - ha spiegato - riguarda il concorso finanziario per il sistema delle Autonomie locali con la riduzione del contributo richiesto ai Comuni da 69 milioni a poco più di 49: 20 milioni di riduzione calcolati considerando l'incidenza media del concorso alla finanza pubblica da parte dei Comuni rispetto al Fondo unico Comunale (Fuc)".

Infine, ha elencato il supporto finanziario a vari fondi: alle Comunità obbligatorie e a quelle non obbligatorie, quelli per la valorizzazione delle buone pratiche, per gli accadimenti straordinari, soprattutto per piccoli Comuni, ma anche per le indennità degli amministratori locali. Prevista un'assegnazione al Comune di Pordenone per Casa Zanussi e al fondo per le sedi universitarie decentrate dei Comuni di Pordenone, Gorizia e Gemona del Friuli, senza dimenticare l'Unione nazionale Comuni Comunità Enti montani (Uncem), le attività di soccorso estivo dei Vigili del Fuoco a Grado e a Lignano Sabbiadoro, la sicurezza sussidiaria a Gradisca d'Isonzo legata alla presenza del Cara e il poligono di tiro virtuale da realizzare con il Comune di Trieste a servizio di tutti i corpi di Polizia regionali. 110 milioni, infine, per il Fondo Enti di decentramento regionale per la concentrazione, suddivisi nel triennio.

Numerosi gli interventi dei consiglieri prima di procedere al voto, aperti dalla pentastellata Rosaria Capozzi che è entrata nel merito del coordinamento della Polizia locale da parte del Comune capoluogo e degli stanziamenti previsti, chiedendo anche dettagli "sulla prevista relazione annuale e sull'azzeramento dei contributi all'Associazione comunità croata e di quella religiosa serbo ortodossa a Trieste".

Il dem Andrea Carli si è concentrato sul fatto che "le Edr si stanno riappropriando di funzioni che erano delle province e serve ulteriore personale. Per quanto riguarda il Fondo unico, perché non supportare i Comuni che avevano seri problemi di extra gettito?". Il collega di partito Francesco Martines ha toccato i temi delle comunità volontarie ("serve un meccanismo di incentivazione attraverso una fase sperimentale per capire se il prodotto può essere appetibile") e del criterio di riparto delle risorse ai Comuni ("il mondo è cambiato e, perciò, bisogna modificare alcune cose").

Sempre in casa Pd, Manuela Celotti si è soffermata sulle Comunità volontarie e obbligatorie, allargando il discorso al caro energia e suggerendo di "avviare corsi-concorso per la formazione e l'affiancamento sul campo, soprattutto per gli enti di piccole dimensioni che richiedono fondi specifici". Francesco Russo, dal canto suo, si è soffermato sulle difficoltà per il reperimento di personale.

E se Honsell ha domandato se "la gestione di Ilia stia creando problemi ai Comuni", auspicando al tempo stesso una soluzione "al serio problema di emergenza freddo per i senza dimora e ai numerosi stranieri minori non accompagnati che vivono situazioni di disagio", Massimo Moretuzzo (capogruppo del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg) ha chiesto chiarimenti sul poligono virtuale giuliano.

Ha chiuso la discussione Enrico Bullian (anche lui Patto-Civica), facendo riferimento a Casa Zanussi e al potenziamento del diritto allo studio nelle sedi universitarie decentrate, dicendosi sorpreso di trovare l'argomento nel contesto legato alle competenze dell'assessore Roberti. ACON/DB



  • Diego Bernardis (Fp), presidente della V Commissione
    Diego Bernardis (Fp), presidente della V Commissione
  • L'assessore regionale Pierpaolo Roberti
    L'assessore regionale Pierpaolo Roberti
  • Rosaria Capozzi (M5S)
    Rosaria Capozzi (M5S)
  • Furio Honsell (Open Sinistra Fvg)
    Furio Honsell (Open Sinistra Fvg)
  • Manuela Celotti (Pd)
    Manuela Celotti (Pd)
  • Enrico Bullian (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)
    Enrico Bullian (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)
  • Andrea Carli (Pd)
    Andrea Carli (Pd)