BILANCIO. AGRICOLTURA: II COM, OK A MANOVRA SU MALTEMPO E FOTOVOLTAICO
(ACON) Trieste, 28 nov - Il tema dell'assicurazione obbligatoria
in agricoltura a tutela dei danni da avversità atmosferiche è
arrivato anche sui banchi del Consiglio regionale del Fvg durante
la II Commissione consiliare, presieduta da Markus Maurmair (FdI)
che ha approvato a maggioranza le parti di competenza delle
principali misure inserite nel Defr, nella legge regionale di
Stabilità e nella collegata alla finanziaria, dell'articolo 2
dedicato alle Risorse agroalimentari, forestali, ittiche e
montagna.
A sollevare la questione, che si sta affrontando a livello
nazionale, è stato l'assessore Stefano Zannier, che ha spiegato
come "questa ipotesi potrebbe avere un senso, determinando nello
specifico le varie condizioni, a patto che siano applicati prezzi
calmierati considerando che non sempre c'è una capacità adeguata
di coprire i danni subiti, considerando la frequenza con cui
ultimamente gli eventi atmosferici si stanno abbattendo sul
nostro Paese".
Un argomento, quello del maltempo, affrontato anche da
Massimiliano Pozzo (Pd) e Massimo Moretuzzo (Patto-Civica) che
hanno chiesto un aggiornamento in merito all'iter dei
risarcimenti. Per quanto sia complicata un'analisi per settori,
secondo Zannier "uno dei più colpiti è sicuramente quello del
vivaismo, con danni importanti in quasi assenza di copertura
assicurativa, così come nel cerealicolo".
Sulla questione assicurazione obbligatoria è intervenuta anche
Serena Pellegrino (Avs) che ha sottolineato come "c'è una visione
di società legata alla fiscalità generale, ossia che va incontro
alla soluzione di questi problemi da parte di tutti i cittadini,
e chi invece preferisce rivolgersi al comparto delle
assicurazioni".
Entrando nel dettaglio dell'articolato, Zannier ha evidenziato
come "i commi 1 e 2 siano legati alla modifica della disciplina
dei contributi per la realizzazione di nuovi impianti arborei,
che necessita di adeguamenti normativi comunitari in materia di
aiuti di Stato, e sui commi 3-6 dedicati all'adeguamento e alla
semplificazione della legge regionale che disciplina
l'apicoltura. Anticipate, inoltre, alcune delle norme che saranno
discusse domani in I Commissione integrata, partendo dalla micro
irrigazione estesa anche ai frutteti, dai contributi erogati alle
mense biologiche che utilizzano prodotti a km 0 fino al sostegno
in ambito montano realizzato con il Cai".
"Sul Defr, invece, ci sono alcuni passaggi chiave come quello
relativo all'operatività che assumerà dal 1 gennaio 2024 il nuovo
organismo pagatore regionale. Previsto, infine - ha concluso
l'assessore - anche il sostegno necessario per il bando al
fotovoltaico con un contributo aggiuntivo di 5 milioni per
l'installazione sui tetti delle aziende agricole".
ACON/LI-fa