BILANCIO. I COMM: OK ART SCOCCIMARRO, ATTENZIONE A FIUMI E COSTE
(ACON) Trieste, 30 nov - La I Commissione integrata, presieduta
da Alessandro Basso (FdI), ha espresso parere favorevole a
maggioranza agli emendamenti presentati dall'assessore a Difesa
ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro,
relativi ai documenti della manovra finanziaria per il 2024.
"Tra le misure adottate con gli emendamenti di Giunta, vi sono -
ha spiegato l'assessore - contributi per 2 milioni di euro,
suddivisi tra gli anni 2025 e 2026, alle associazioni o ai
comitati senza scopo di lucro, alle società o alle associazioni
sportive dilettantistiche e professionistiche e, infine, alle
parrocchie, per eventi ecosostenibili Eco eventi Fvg coerenti con
le azioni di cui al Programma regionale di prevenzione della
produzione dei rifiuti".
"Previste, inoltre - ha aggiunto Scoccimarro - attività di
sostegno degli oneri derivanti dalla progettazione e
realizzazione degli interventi di ripascimento degli arenili
delle spiagge dei comuni di Grado e Lignano Sabbiadoro, erose a
seguito delle mareggiate di novembre (8.670.000 euro).
Rimpinguati il fondo riservato alla manutenzione dei corsi
d'acqua (8 milioni), quello per la mitigazione del rischio
idrogeologico con altri 5 milioni per la progettazione di opere
contro il dissesto dei corsi acqua e altri 3 milioni per
interventi a difesa delle aree costiere contro le mareggiate. Ad
Ausir, infine, risorse per investimenti sul servizio idrico
integrato (5 milioni) e il rimborso degli oneri sostenuti da
persone fisiche e imprese che si insediano negli ex siti di
interesse nazionale".
Tra gli emendamenti presentati, bocciati tutti quelli a firma
della consigliera Rosaria Capozzi (M5S). Tra questi, quello sulla
proposta che la Regione concorra al Fondo nazionale reddito
energetico, e la richiesta di inserimento anche della Laguna di
Marano e Grado, oltre ai laghi delle Mucille, nello studio sugli
effetti dei metalli pesanti presenti nei sedimenti lagunari e
sottoposti a continui spostamenti in occasione del passaggio di
navi di grandi dimensioni od operazioni di dragaggio.
Una serie di chiarimenti, dopo l'esposizione dell'articolato,
sono stati richiesti dai consiglieri dem Diego Moretti, Andrea
Carli, Francesco Martines e Manuela Celotti. Oltre a loro,
delucidazioni sono state avanzate anche da Massimo Moretuzzo
(Patto-Civica), Serena Pellegrino (Avs) e Furio Honsell (Open).
Tra i temi che hanno creato maggiore dibattito gli Eco eventi
Fvg, il futuro del fiume Tagliamento, i volontari ambiente e il
metodo di ripartizione dei finanziamenti ad Ausir.
Sugli Eco eventi, Moretti ha sollevato perplessità sull'iter
proposto nell'emendamento per lo snellimento burocratico delle
procedure di valutazione. Inoltre il capogruppo dem ha voluto
delucidazioni in merito ai contributi destinati al ripascimento
degli arenili delle spiagge di Grado e Lignano per comprendere se
siano gli unici dedicati a questi interventi all'interno del
sistema regione. Chiesti lumi, infine, sulle modalità di riparto
dei finanziamenti di Ausir.
Su questo ultimo aspetto si è concentrato l'intervento di
Moretuzzo, che ha affrontato anche la questione della messa in
sicurezza del Tagliamento e di FvGreen, chiedendo un
aggiornamento sullo stato di avanzamento dell'applicazione di
quanto previsto nella disposizione. Aspetto su cui ha chiesto
delucidazioni anche Honsell, denunciando una mancanza di
strategia.
"Cominciano a essere rilevanti - ha sottolineato Carli - le
risorse stanziate per la manutenzione dei corsi d'acqua,
considerando che a disposizione ci sono circa 7 milioni". Il
consigliere si è soffermato sul meccanismo di accesso alle
risorse.
"Torna di attualità - ha commentato Martines - la discarica di
Trivignano, per via del parco fotovoltaico che sarà gestito da
NewCo. Ma servono chiarimenti sulla destinazione finale dei fondi
messi a disposizione per il progetto".
La questione Tagliamento è stata snocciolata su più fronti dalla
consigliera Pellegrino che ha chiesto ampio coinvolgimento dei
soggetti coinvolti e che, a più riprese, ha affrontato anche il
tema della tutela dei volontari ambientali ribadendo come "si
tratti di figure che dovrebbero limitarsi allo svolgimento di
attività informative e di sensibilizzazione e non di sostituti
pronti a intervenire laddove l'ente non riesce con le proprie
forze a intervenire".
Celotti, infine, è tornata anche sul fiume Tagliamento rimarcando
"una mancata chiamata in causa dei consiglieri regionali di
riferimento dei Comuni attraversati dal corso d'acqua",
ricordando la necessità di convocare un'urgente audizione per
discutere i vari progetti.
Soddisfatto il consigliere Elia Miani (Lega) per la decisione di
inserire un bonus dedicato per la realizzazione degli impianti di
recupero dell'acqua piovana per privati e aziende, con lo
stanziamento di 2 milioni. "L'acqua raccolta - ha osservato -
consentirà di irrigare orti e giardini, preservando così un bene
prezioso e permettendo alle famiglie anche di risparmiare".
Nella replica Scoccimarro ha affrontato diversi argomenti,
sottolineato come "in merito a Eco eventi Fvg si tratta
dell'evoluzione di una norma ereditata e considerata valida,
mentre sui contributi destinati al ripascimento degli arenili
sono previsti contributi anche da parte dell'assessorato di
competenza di Callari e dalla Protezione civile". Sui dubbi
legati ai criteri applicati da Ausir, sollevati da più
consiglieri, l'esponente dell'Esecutivo ha ribadito che "l'ente è
autonomo e che non esiste alcuna delibera di Giunta che indichi
cosa fare".
Sul tema del Tagliamento, l'assessore ha precisato "come non ci
fosse la minima volontà di escludere nessuno dalla riunione
tenutasi a novembre, dal momento che si tratta di un progetto
partecipativo". Infine, sui volontari ambientali, è stato
chiarito che "non svolgeranno il ruolo di netturbini bensì di
cittadini dotati di una certificazione Arpa indispensabile per
comunicare in maniera idonea come comportarsi per garantire il
massimo rispetto dell'ecosistema".
ACON/LI-fa