AMIANTO. IV COMM: SCOCCIMARRO ACCOGLIE RICHIESTA POZZO, NUOVE REGOLE
Contributi per rimozione e smaltimento, esteso ambito potenziali
beneficiari
(ACON) Trieste, 16 gen - Verrà allargata la platea dei
beneficiari dei contributi per la rimozione e lo smaltimento
dell'amianto dalle coperture degli edifici. La novità è emersa
nel corso dei lavori odierni della IV Commissione consiliare,
presieduta da Alberto Budai (Lega), che prevedeva la risposta
dell'assessore alla Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro,
all'ordine del giorno presentato da Massimiliano Pozzo (Pd)
nell'ambito della legge di Stabilità per il 2024.
Era stato proprio Pozzo a mettere in rilievo quella che gli
sembra una incongruenza dell'attuale regolamento, che non
contempla la possibilità di concedere contributi ai proprietari
di immobili che abbiano concesso in locazione il loro bene, siano
essi soggetti privati o imprese. "Mi è stato segnalato - ha
ulteriormente spiegato in aula il consigliere dem - il caso di un
proprietario che sarebbe disponibile a intervenire, chiedendo il
contributo pubblico, ma non può farlo in quanto la ditta che ha
preso in locazione l'immobile non è dello stesso avviso".
Un assist raccolto dall'assessore. "Sarà cura degli uffici - ha
annunciato Scoccimarro - provvedere alla modifica del
regolamento. Stiamo anche valutando se questa variazione comporti
o meno la necessità di integrare la norma di riferimento, ovvero
la legge 25 del 2016". Una ricognizione decisiva ai fini della
tempistica. "Se non servisse una modifica normativa - hanno
infatti precisato i tecnici della direzione Ambiente -
basterebbero un paio di mesi per cambiare il regolamento, in caso
contrario sarebbe necessario un passaggio in Aula". In ogni caso,
è stato ancora detto, il regolamento attuale è aperto fino al 31
agosto, ed entro quella data è possibile presentare domanda di
contributo.
Scoccimarro ha approfittato dell'occasione per fornire qualche
dato relativo alle linee contributive sullo smaltimento
dell'amianto, ricordando che a luglio del 2019 è stata avviata
una ricognizione sulle coperture in 25 comuni che rappresentano
il 50 per cento del totale dei residenti in regione. Sono stati
finora concessi, ha detto ancora l'assessore, contributi per un
totale di 15,6 milioni, e nel quinquennio 2018-2022 si è
provveduto a più di 12mila interventi di bonifica. Uno
stanziamento di ulteriori 9 milioni consentirà di concludere la
mappatura del triennio fino al 2025. Nel dicembre scorso, ha
concluso Scoccimarro, è stata poi approvata in via preliminare la
revisione del Piano regionale amianto, inserito all'interno del
Piano per i rifiuti speciali.
ACON/FA