CAVE DEL PREDIL. EX MINIERA, OK I COMM A NOMINA COMMISSARIO CANALI
(ACON) Trieste, 1 feb - La I Commissione consiliare, sotto la
presidenza di Alessandro Basso (FdI), ha dato il via libera a
maggioranza alla nomina del direttore centrale dell'Ambiente,
Massimo Canali, a commissario straordinario per gli interventi di
recupero dell'ex bacino minerario di Cave del Predil, nel
Tarvisiano.
La scelta, come ha spiegato in aula l'assessore regionale
competente, Fabio Scoccimarro, si inquadra "nell'ultima fase
delle operazioni di messa in sicurezza del comprensorio, che
dovranno concludersi entro la fine del 2025. La designazione di
Canali non determina un trattamento economico per il direttore
centrale".
Qualche perplessità, con la relativa richiesta di chiarimenti, è
emersa dagli interventi dei consiglieri di Opposizione. "Mi
chiedo - ha detto Rosaria Capozzi (M5S) - a cosa serva istituire
un commissario quando le stesse funzioni potrebbero essere svolte
dalla Direzione Ambiente". Analoga osservazione è arrivata da
Serena Pellegrino di Avs, che ha chiesto lumi sulle tempistiche
"in quanto generalmente un commissario serve ad accelerare i
tempi". Cronoprogramma e costi dell'intervento stanno a cuore
anche al capogruppo del Pd, Diego Moretti, che ha chiesto
all'assessore dati e previsioni. Furio Honsell (Open) ha invece
voluto approfondire la natura degli interventi ancora in
programma.
Dopo aver premesso che "tutte le amministrazioni regionali, di
destra o di sinistra, hanno avuto il commissario, istituito con
una norma del 1999", Scoccimarro ha delegato i suoi uffici a
fornire spiegazioni più dettagliate.
È emerso così che, al termine del commissariamento, la proprietà
del comprensorio attualmente in capo alla Regione sarà trasferita
al Comune di Tarvisio e che i lavori dei prossimi due anni - dal
costo di circa 2 milioni, che vanno ad aggiungersi ai 2,5 già
spesi - comportano la messa in sicurezza idrogeologica dei bacini
di sedimentazione e la bonifica ambientale relativa alla presenza
del tallio, un metallo che a valori elevati può avere impatti
sanitari. L'ingresso dell'ex miniera è già visitabile e, al
termine del recupero, il Comune di Tarvisio potrà ampliare
l'attività storico-culturale a Cave del Predil.
ACON/FA