FRIULANO. MORETUZZO (PAT-CIV): SOLLECITIAMO AZIONE DECISA VERSO LA RAI
(ACON) Trieste, 1 feb - Esprime soddisfazione, il capogruppo
del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg Massimo Moretuzzo, per
l'approvazione unanime da parte dell'Aula della mozione che
chiede l'attivazione di servizi informativi quotidiani,
radiofonici e televisivi, nel servizio pubblico radiotelevisivo,
e di due Commissioni paritetiche per le lingue minoritarie.
"È l'ultima tappa di un percorso che viene da lontano - spiega
Moretuzzo in una nota - e che oggi registra un passo avanti
importante con il riconoscimento compatto da parte dell'Aula di
istanze legittime per garantire pienamente i diritti linguistici
e culturali anche nel servizio pubblico radiotelevisivo".
"Nel corso della scorsa legislatura, più volte abbiamo chiesto
notiziari informativi radiofonici e televisivi in lingua friulana
e l'ampliamento dei programmi in friulano a beneficio dell'intero
territorio friulanofono, almeno nella misura prevista per la
lingua ladina - aggiunge il consigliere del Patto-Civica Fvg -,
sanando l'evidente disparità di trattamento tra minoranze
linguistiche. Non siamo riusciti a portare a casa i risultati
attesi dal confronto con la Rai, nonostante gli sforzi
dell'assessore Pierpaolo Roberti e dell'ex presidente del
Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin".
"Sollecitiamo nuovamente un'azione forte e decisa con i vertici
romani della Rai per la creazione di una redazione giornalistica
di lingua friulana all'interno della struttura Rai stessa, come
avviene per quella slovena, deputata alla ideazione e produzione
di notiziari e trasmissioni informative e programmi di
approfondimento, e la rendicontazione puntuale e trasparente
sull'utilizzo delle risorse destinate ai programmi in friulano da
parte dell'azienda. Accanto alla posizione espressa all'unanimità
dal Consiglio regionale - fa sapere da ultimo Moretuzzo - è
importante l'azione portata avanti dai Comuni friulanofoni e
dall'Assemblea della Comunità linguistica friulana a sostegno
delle richieste fatte, per cui nelle prossime settimane diversi
Consigli comunali voteranno una mozione simile a quella approvata
oggi dall'Aula".
ACON/COM/rcm