FESTIVAL LINGUE. V COMM A CORMONS: UNANIME APPREZZAMENTO PER PROGETTO
(ACON) Cormons (Go), 6 feb - Convocato questa mattina nella
sala municipale di Cormons l'Ufficio di presidenza allargato
della V Commissione consiliare per l'illustrazione del progetto
sul Festival internazionale delle lingue minoritarie, nell'ambito
delle manifestazioni di GO!2025, con Gorizia e Nova Gorica
capitali europee della cultura.
Il progetto prevede, oltre alla valorizzazione del patrimonio
linguistico dell'area transfrontaliera, la tutela e divulgazione
delle lingue minoritarie locali e del loro valore come
contenitore di tradizioni, storia e cultura per favorire una
migliore integrazione tra popoli e culture. Con questa iniziativa
si punta inoltre a incentivare il turismo nella zona Cormons-Brda
e la promozione del patrimonio locale, naturale e culturale con
un'offerta integrata e sostenibile.
Il presidente della Quinta, Diego Bernardis (Fedriga presidente),
ha introdotto i relatori e ringraziato per la loro partecipazione
l'assessore Pierpaolo Roberti, i consiglieri intervenuti e gli
altri ospiti: "Si tratta di un progetto internazionale di grande
valore non solo per il territorio goriziano: invito tutti i
soggetti coinvolti e i partner istituzionali alla più completa
collaborazione".
"Un sentito ringraziamento a tutti i partner di progetto, che già
da un anno si stanno adoperando per realizzare qualcosa di
importante per il territorio", ha detto il sindaco di Cormons,
Roberto Felcaro. "Non è raro trovare a Cormons chi parli
contemporaneamente più lingue: italiano, friulano e sloveno. Un
coacervo di sensibilità e tradizioni - ha proseguito Felcaro -
che riteniamo vadano valorizzate, specie in una cornice così
importante come saranno gli eventi del 2025. Ci siamo confrontati
col vicino Comune Brda, l'Acli, la comunità slovena e le
associazioni, per attrarre l'attenzione sul nostro territorio,
anche con la ristrutturazione dell'ex scuola Vittorino da Feltre
che diventerà un centro culturale per tutti".
Enrico Bullian (Patto per l'autonomia-Civica Fvg),
nell'apprezzare la volontà di portare le commissioni consiliari
nei vari territori, ha voluto complimentarsi "per la valenza del
progetto: queste zone sono un vero unicum per la presenza viva di
lingue diverse, un elemento che va valorizzato".
Rosaria Capozzi (M5S) ha poi sottolineato la necessità di
includere nella proposta anche il territorio della Val Resia.
Mentre Laura Fasiolo, consigliera regionale del Pd, ha posto
l'accento sulla giusta scelta di Cormons come capofila
dell'iniziativa: "Siamo un corollario di culture e lingue
diverse, che dobbiamo valorizzare facendo sinergia. È necessario
difendere questo patrimonio che non deve essere dimenticato.
Ricordiamo infatti anche l'importante produzione letteraria in
lingua friulana e l'insegnamento della stessa nelle scuole, da
implementare. Magari anche con l'introduzione di un'antologia che
comprenda pure il bisiaco e il gradese".
"Stiamo seguendo il percorso corretto - ha detto Lucia Buna,
della Lega -: questo è un progetto impegnativo e corposo, che
instaurerà nuove collaborazioni. Auspico che questo festival
inneschi una vera e propria tradizione". Ha preso parte
all'incontro anche Diego Moretti, capogruppo regionale del Pd.
Serena Pellegrino (Avs) ha tenuto a sottolineare l'importanza
della presenza itinerante della Commissione: "Troppo spesso ci
vedono chiusi in un contesto istituzionale: andare nei territori
è essenziale. Pur essendo noi una piccola regione, abbiamo
tantissime culture da valorizzare. Su dodici lingue minoritarie
di fatto usate, soltanto quattro sono riconosciute dallo Stato.
Se la Maggioranza continua così nella sua azione di supporto e
tutela, la Minoranza sarà d'appoggio per preservare lingue e
culture".
Parere positivo sull'iniziativa anche dal consigliere Marko
Pisani (Ssk) che, ribadendo l'importanza di svolgere i lavori di
Commissione sul territorio, ha lodato il progetto che ritiene di
piena valorizzazione del variegato patrimonio culturale della
regione. Markus Maurmair (FdI), ha ribadito la valenza del
Festival anche come ulteriore strumento per l'affermazione e il
consolidamento delle iniziative dí Gorizia 2025.
Infine si è detto molto soddisfatto della presentazione del
progetto l'assessore alle Autonomie Locali, Pierpaolo Roberti:
"Questa è un'ottima occasione di rilancio per il Comune e il
territorio provinciale di Gorizia, un progetto che ha
il totale appoggio della Giunta".
ACON/MV-fa