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SALUTE. LIGUORI (PATTO-CIVICA): DA RICCARDI DICHIARAZIONI INCREDIBILI

06.02.2024
15:50
(ACON) Trieste, 6 feb - "Sono molto preoccupato per coloro che si vedono costretti a pagare una prestazione. Così, "obblighiamo" i cittadini a cercare delle risposte nel privato, e non nel pubblico. Vi è la necessità di cambiare il modo di operare del pubblico per assicurare velocità nell'erogazione del servizio. Non bisognerebbe pagare la salute. Da trent'anni vengono prese decisioni che non si dovrebbero prendere, e io non vedo alcuna differenza tra pubblico e privato".

"Se non fossero stati pubblicati su un autorevole quotidiano regionale e successivamente non smentiti, in pochi crederebbero che i concetti e le parole qui sopra riportati in versione integrale appartengano all'assessore regionale Riccardo Riccardi", scrive in una nota Simona Liguori, consigliera del gruppo Patto-Civica.

"È incredibile - commentato Liguori, che è anche vicepresidente della Commissione regionale sanità - che l'esponente della Giunta Fedriga parli della sanità del Friuli Venezia Giulia come se lui e il presidente Fedriga non fossero tra i primi responsabili delle tante difficoltà che oggi affliggono il sistema sanitario regionale. Per Riccardi, invece, i cittadini sono costretti a pagare le prestazioni nel privato soltanto perché chi opera nel pubblico non è abbastanza veloce nell'erogare servizi".

"Come al solito le responsabilità sono di altri e non di chi da sei anni governa e decide le sorti della nostra Regione in tutti i settori. Riccardi - prosegue la consigliera di Opposizione - dimentica che la sanità ospedaliera e territoriale del Friuli Venezia Giulia sono in grave crisi proprio per le scelte fatte negli ultimi sei anni dalla Giunta Fedriga e invece di proporre soluzioni e risolvere problemi, preferisce continuare il muro contro muro con i lavoratori della sanità pubblica".

"Ha ragione la Cgil - prosegue Liguori - quando sostiene che la priorità è arginare la fuga del personale verso il privato e tornare a rendere attrattive le professioni mediche e sanitarie, attivando un percorso di dialogo e confronto con i lavoratori e le loro rappresentanze. La scelta fatta sulle Risorse aggiuntive regionali (Rar) è invece quella opposta, con una distribuzione delle risorse calata dall'alto che penalizza le aree che storicamente hanno investito di più nella sanità territoriale".

"Per l'abbattimento delle liste di attesa - conclude la consigliera del Patto-Civica - è urgente che la Giunta Riccardi Fedriga dia mandato ai direttori generali delle tre Aziende ospedaliere di applicare senza esitazione l'art. 12 della Lr 26 marzo 2009 n. 7, che prevede il pagamento diretto da parte dell'Azienda sanitaria delle prestazioni effettuate dal cittadino presso altre strutture, qualora non siano rispettati i tempi previsti". ACON/COM/fa



  • Simona Liguori (Patto-Civica)
    Simona Liguori (Patto-Civica)