VIOLENZA URBANA. NOVELLI (FI): MISURE FORTI CONTRO AGGRESSIONI SU BUS
(ACON) Trieste, 6 feb - "Pugni, traumi, aggressioni,
coltellini. Per fare gli autisti, a quanto si legge, oltre alle
patenti di guida si dovrebbe essere addestrati alle arti
marziali. Non basta guidare un mezzo impegnativo e pesante in
mezzo al traffico con tutte le difficoltà del caso, bisogna
fronteggiare i rischi legati alla presenza di passeggeri molesti
e violenti, spesso nati altrove e che, purtroppo, hanno deciso di
trasferirsi in Friuli". Lo sottolinea, in una nota, il
consigliere regionale di Forza Italia, Roberto Novelli.
"Ma visto che non li abbiamo chiamati noi - aggiunge Novelli -
non siamo costretti a dare ospitalità eterna a personaggi
sgraditi e sgradevoli. Queste considerazioni naturalmente non
valgono per gli immigrati per bene e che vogliono integrarsi".
Secondo l'esponente forzista, leggere "le dichiarazioni degli
autisti degli autobus fa ribollire il sangue. Non possiamo
limitarci a scrollare la testa, servono misure per tutelare i
lavoratori. Bene le cabine chiuse e le telecamere, ma
probabilmente serve qualche squadra debitamente formata e
autorizzata che salga a campione sulle linee più a rischio e
valuti il livello di civiltà dei passeggeri esercitando, quindi,
un forte effetto deterrente".
Ancora Novelli: "Per quanto mi riguarda e per le competenze della
VI Commissione, rimango a disposizione degli autisti, delle
associazioni di categoria e dei portatori di interesse per
approfondire il tema. In ogni caso, serve un atto forte:
immaginiamo di mettere sulle corse più a rischio personale pronto
ad affrontare queste inaccettabili situazioni in particolare con
effetto deterrente. Il tema può essere condizionato dalle risorse
economiche necessarie, ma a questo punto davanti al dilagare
delle gesta di questi delinquentelli che si muovono in branco
servono contromisure adeguate".
ACON/COM/fa