AMBIENTE. PD: CONTRATTI DI FIUME, SERVE UNA LINEA CONTRIBUTIVA
(ACON) Trieste, 7 feb - "I contratti di fiume, nati dal basso
grazie all'azione di associazioni e amministrazioni locali, sono
strumenti importanti di pianificazione e partecipazione cui è
necessario dare progressiva attuazione attraverso contributi
dedicati".
Lo affermano in una nota i consiglieri regionali Nicola
Conficoni, Manuela Celotti, Francesco Russo e Massimiliano Pozzo
(Pd), a margine dell'audizione in merito alla sottoscrizione
dell'accordo di adesione della Regione alla piattaforma nazionale
dei contratti di fiume e per approfondire il quadro relativo ai
contratti di fiume già esistenti o in corso di realizzazione in
regione.
Secondo Conficoni, "è giunto il momento che la Regione non si
limiti a incentivare la sottoscrizione dei contratti di fiume ma
ne promuova la concreta attuazione, modificando la norma
esistente e attivando una linea contributiva dedicata, come
richiesto anche dalle amministrazioni comunali". Celotti
sottolinea innanzitutto il ruolo delle associazioni che "con un
lavoro partito dal basso sono state in grado di sensibilizzare
gli amministratori locali che a loro volta si sono impegnati in
un lavoro che guarda alla sicurezza e all'ambiente. Da queste
basi la Regione avvii ragionamenti che vadano in questa direzione
e istituisca quindi la necessaria linea di finanziamento".
Secondo Russo "la straordinarietà di questo strumento ci ha
portato anche a pensare a un analogo contratto di costa così come
abbiamo proposto e approvato nell'ultima legge finanziaria,
perché crediamo che anche i danni delle recenti mareggiate non si
possano affrontare con interventi spot e momentanei che, per
quanto possano essere celeri, sono privi di una una strategia
condivisa, l'unica che potrà dare vera efficacia agli interventi".
Infine Pozzo sottolinea come "attraverso questo strumento si può
dare la necessaria spinta per la progettazione, la pianificazione
e soprattutto la partecipazione attiva della popolazione e del
territorio che spesso, in altri progetti, è venuta a mancare. Si
pensi inoltre ai contratti di fiume anche per il Tagliamento:
serve un ragionamento serio sulla possibilità di utilizzare
questo ottimo strumento per affrontare questioni delicate".
ACON/COM/fa