SALUTE. CAPOZZI (M5S): DIFENDERE COMPENSI E DIRITTI DIPENDENTI ASUGI
(ACON) Trieste, 8 feb - "La distribuzione dei fondi Rar che
penalizza i dipendenti di Asugi è l'ennesimo colpo alla sanità
pubblica da parte della giunta Fedriga. Ci chiediamo dove si
voglia arrivare, visto che si ragiona giornalmente di disservizi
sanitari perché la mancanza di personale la fa da padrona e
questi tagli non possono che indurre le fughe nel privato, dove i
professionisti trovano condizioni economiche e lavorative più
vantaggiose".
A sottolinearlo, in una nota, è la consigliera regionale del M5S,
Rosaria Capozzi, commentando il presidio di queste ore a
Cattinara.
"I nostri operatori sanitari lavorano in condizioni eroiche,
sotto stress, sotto organico e sotto pagati. Riccardi e Fedriga
dicano chiaramente che vogliono un sistema sanitario privato,
senza annunciare la difesa del sistema sanitario pubblico che poi
sviliscono continuamente con esternalizzazioni, chiusure e tagli
od operazioni di questo tipo", aggiunge la consigliera di
Opposizione.
"Come abbiamo già ribadito più volte, per migliorare il nostro
sistema sanitario serve intervenire anche sulla leva retributiva,
altrimenti avremo in un futuro neanche troppo lontano altri
contenitori vuoti, magari realizzati con i fondi del Pnrrr,
destinati alla chiusura. Invitiamo la Giunta a fare un passo
indietro, rendendo attrattiva la sanità pubblica - conclude
Capozzi - aumentando gli stipendi, valorizzando le prestazioni
lavorative e riconoscendo i meriti degli operatori sanitari, non
diminuendo i loro bonus e compensi".
ACON/COM/fa