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FINE VITA. BULLIAN (PAT-CIV): BUONI PROVVEDIMENTI DALL'EMILIA-ROMAGNA

14.02.2024
14:19
(ACON) Trieste, 14 feb - "Dopo la bocciatura per un solo voto della proposta di legge regionale sul fine vita in Veneto, che ha avuto ampia eco sui media, rischia di passare sotto traccia l'importante delibera di Giunta e soprattutto la collegata determina dirigenziale della Regione Emilia-Romagna".

Così scrive in una nota Enrico Bullian (Patto-Civica) in merito a quanto accaduto nel Consiglio regionale del Veneto sulla legge relativa al fine vita.

"Pur non essendo un provvedimento di natura legislativa - spiega l'esponente di Opposizione - contiene tutti gli elementi per garantire la dignità nel fine vita e il diritto di libera scelta a chi si trova in condizioni di sofferenza estreme. Viene indicata una procedura certa con tempistiche definite che, nel caso siano riscontrate le condizioni per procedere, prevede un iter massimo di 42 giorni, salvo richieste di approfondimento in situazioni particolari".

"Rimandiamo - continua - all'interessante lettura delle Istruzioni tecnico-operative per la verifica dei requisiti previsti dalla sentenza della Corte costituzionale n. 242/2019 contenuti nella determina n. 2596 del 2024 e alla Costituzione del Comitato regionale per l'etica nella clinica nella delibera di Giunta n. 194/2024. In diversi passaggi si ribadisce la volontà di garantire la dignità del paziente e l'esigibilità del diritto, assieme a quella di evitare abusi in danno di persone vulnerabili".

"Viene istituita - aggiunge Bullian - una Commissione di valutazione di area vasta per la verifica dei requisiti che incontra, oltre al paziente, anche le persone da lui indicate per valutare il contesto socio-relazionale e verificare che il proposito di suicidio medicalmente assistito non sia influenzato da altri fattori e/o persone. Il paziente può indicare dove desidera mettere in atto il suicidio assistito e alla presenza di chi".

"Troviamo aspetti e impostazioni interessanti in questi provvedimenti dell'Emilia-Romagna, che purtroppo la Regione Fvg e il Presidente Fedriga (per ora) hanno deciso di non attuare, lasciando che le nostre aziende sanitarie possano rispondere in maniera differenziata sul territorio regionale a richieste puntuali", conclude il consigliere del Patto-Civica. ACON/COM/sm



  • Enrico Bullian (Patto-Civica)
    Enrico Bullian (Patto-Civica)