AMBIENTE. CELOTTI (PD): ONERI BONIFICA, CHIARIRE BENEFICI PER IMMOBILI
(ACON) Trieste, 16 feb - "Nell'intricata situazione in cui si
trovano migliaia di cittadini ci sono delle questioni da
appianare, a partire dagli eventuali benefici diretti che gli
immobili tassati avrebbero dall'attività del Consorzio bonifica
pianura friulana".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Manuela Celotti
(Pd) in merito alla mancata comunicazione ai cittadini dei
pagamenti di canoni in favore del Consorzio bonifica pianura
friuliana.
Per tale motivo, Celotti fa sapere di aver presentato
un'interrogazione alla Giunta Fedriga chiedendo di 'chiarire se
all'interno del piano di classifica per il riparto degli oneri
consortili del Consorzio Bonifica pianura friulana, le nuove
imposizioni siano legittime in relazione al presupposto del
beneficio diretto'".
"La norma è chiara - spiega l'esponente del Pd - e dice che per
imporre una tassazione va dimostrato il beneficio idraulico
diretto che l'immobile trae dalle opere di bonifica e dalla loro
manutenzione. La legittimità a riscuotere la tassa, devono
chiarirla la Giunta e il presidente Fedriga che hanno deliberato
l'approvazione del Piano di classifica consortile e approvato il
Piano di classifica per il riparto degli oneri. In queste
settimane, sono arrivate ai cittadini migliaia di avvisi di
pagamento da parte dell'Agenzia delle entrate per conto del
Consorzio".
"Appare evidente - conclude la consigliera di Opposizione - come
anche emerso in questi giorni dalle testimonianze degli
amministratori locali e delle associazioni dei consumatori, che
la comunicazione non ha funzionato. Nessuno aveva compreso che al
nuovo Piano di classifica corrispondono nuovi oneri per oltre
3.400 contribuenti. Un passaggio anche questo dirimente, in cui
la Regione avrebbe potuto sicuramente fornire maggiore supporto
per garantire una chiarezza che non c'è stata e che ancora va
fatta fino in fondo".
ACON/COM/sm