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TURISMO. II COMMISSIONE A LIGNANO: SUPPORTO PER STATUS CITTÀ BALNEARE

14.03.2024
18:15
(ACON) Lignano (Ud), 14 mar - Un incontro per informare il Consiglio regionale sulle iniziative messe in campo per la richiesta di riconoscimento di Lignano a status di Città balneare, ma anche chiedere sostegno per portare avanti l'iter a livello nazionale.

È stato questo il focus dell'incontro avvenuto oggi nel Municipio del Comune di Lignano Sabbiadoro dove l'ufficio di presidenza allargato della II Commissione consigliare, presieduta da Markus Maurmair (FdI), si è recato in visita per ascoltare le istanze provenienti dalla sindaca Laura Giorgi e per un approfondimento sul tema del Network G20s, la rete delle destinazioni balneari italiane.

Tra i presenti, oltre Maurmair, anche il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, l'assessore Fvg alle Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, i consiglieri Maddalena Spagnolo (Lega), Massimiliano Pozzo (Pd), Serena Pellegrino (Avs), Edy Morandini (Fp), Roberto Novelli (FI), Simone Polesello (Fp), Francesco Martines (Pd), Elia Miani (Lega), Manuela Celotti (Pd), Mauro di Bert (Fp) e alcuni sindaci della rete G20s.

Una rete - come suggerito dal nome stesso - costituita da 20 Comuni che registrano complessivamente almeno 1 milione di presenze turistiche e meno di 65mila residenti. Proprio per questo motivo - come emerso nel corso della riunione - diverse sarebbero le criticità che questi territori si trovano a dover affrontare nei periodi di alta stagione, con servizi che non riescono a rispondere in modo adeguato alla pressione turistica.

"La sola Lignano - ha spiegato Roberta Nesto, coordinatrice del Network G20s - ha una pressione turistica con un tasso di 147,2 turisti per abitante, decisamente superiore rispetto a grandi città come Roma, che registra un tasso di 2,19 o Milano con 2,1". "I residenti nel Comune di Lignano sono circa seimila - ha evidenziato la sindaca Giorgi - a fronte di un'affluenza turistica che, tra aprile e agosto, arriva a una media di 118mila presenze giornaliere. Ovviamente il dato è positivo ma tutto ciò si ripercuote sui servizi che siamo in grado di offrire a cittadini e turisti. E questo ci rende difficile anche rispondere in modo adeguato alla concorrenza internazionale".

Ed è proprio l'elevata disuguaglianza tra numero di residenti e presenze turistiche, a fronte di dotazioni organiche e finanziarie inadeguate, a essere alla base della richiesta avanzata al Governo del riconoscimento dello stato giuridico di Città marina. Un riconoscimento che andrebbe a definire in modo più organico il quadro normativo, attribuendo in modo concreto ulteriori funzioni amministrative e finanziarie ai territori balneari.

"L'iter per questo riconoscimento nella competente Commissione parlamentare - ha spiegato ancora Nesto - è fermo. C'è qualcuno che sostiene che ci sarebbe bisogno di una riforma generale di tutta la materia turistica, ma questo richiederebbe troppo tempo e le problematiche che oggi dobbiamo risolvere sono urgenti".

È stato inoltre evidenziato che le difficoltà di diversi Comuni balneari potrebbero essere in parte sollevate con un utilizzo differente e più autonomo degli introiti derivanti dalla tassa di soggiorno.

"Le mete turistiche come Lignano - ha sottolineato il presidente del Cr Fvg, Bordin - rappresentano una ricchezza per il nostro territorio ed è necessario intervenire per arginare situazioni di criticità. Come Consiglio regionale continueremo a collaborare con gli enti pubblici e privati per migliore anche i tempi di risposta su determinati servizi".

Da parte sua, l'assessore Bini si è complimentato per la battaglia portata avanti dalle località balneari, sottolineando anche l'impegno del Fvg con investimenti importanti per le località marittime. "La Regione - ha commentato - non ha mai fatto mancare il proprio apporto e siamo pronti a sostenere le iniziative del G20s".

La consigliera Pellegrino (Avs) ha suggerito di "valutare la creazione di un network di più larga scala che veda anche l'azione regionale e nazionale" facendo inoltre notare come "sia proprio "grazie a territori come Lignano e altre località marittime che vivono alcuni Comuni più piccoli". Di realizzare un network più esteso ha parlato anche il forzista Novelli, per il quale "sarebbe auspicabile trovare una connessione sul tema anche con altre Regioni".

"Questa giornata è servita ad approfondire - ha confermato il dem Pozzo - le difficoltà che ci sono in questi territori. Ci prenderemo carico delle istanze per quanto di rispettiva competenza".

Da Maurmair la chiosa su quanto emerso da un incontro "in cui abbiamo compreso che c'è un'azione importante in atto da parte di alcune località balneari che faremo nostra anche attraverso una mozione da portare in Aula". ACON/SM-fc



  • L'ufficio di presidenza allargato della II Commissione a Lignano con il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin e i sindaci del Network G20s
    L'ufficio di presidenza allargato della II Commissione a Lignano con il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin e i sindaci del Network G20s
  • Da sinistra il presidente del Consiglio Mauro Bordin, l'assessore alle Attività produttive Sergio Bini, il presidente della II Commissione Markus Maurmair, (Lega)  la sindaca di Lignano Laura Giorgi e la vicepresidente di Commissione Maddalena Spagnolo (Lega).
    Da sinistra il presidente del Consiglio Mauro Bordin, l'assessore alle Attività produttive Sergio Bini, il presidente della II Commissione Markus Maurmair, (Lega) la sindaca di Lignano Laura Giorgi e la vicepresidente di Commissione Maddalena Spagnolo (Lega).
  • Da sinistra Simone Polesello (Fp),  Edy Morandini,(Fp),  Roberto Novelli (FI), Mauro Di Bert (Fp), Elia Miani (Lega), Serena Pellegrino (Avs), Francesco Martines (Pd).
    Da sinistra Simone Polesello (Fp), Edy Morandini,(Fp), Roberto Novelli (FI), Mauro Di Bert (Fp), Elia Miani (Lega), Serena Pellegrino (Avs), Francesco Martines (Pd).
  • La riunione al Municipio di Lignano
    La riunione al Municipio di Lignano