News


LAVORI PUBBLICI. DDL 16: LOBIANCO, CAPOZZI, HONSELL, MARTINES, POZZO

26.03.2024
17:17
(ACON) Trieste, 26 mar - Avviata nell'aula del Consiglio regionale, sotto la presidenza di Mauro Bordin, la discussione generale sul ddl 16, il disegno di legge della Giunta che si occupa di sviluppo del sistema territoriale e infrastrutturale.

È stato Michele Lobianco (Forza Italia) a esprimere per primo un parere sulle norme all'esame dell'Aula, promosse a pieni voti "in quanto discendono - ha detto il consigliere di Maggioranza - da una visione culturale del paesaggio e del territorio, caratterizzate da uno slancio ideale e dalla volontà di imprimere un cambio di passo per dare risposte molto attese da cittadini, imprese e portatori di interesse". E a questo proposito Lobianco ha ricordato che "le categorie hanno apprezzato la norma, così come i sindaci del Consiglio delle autonomie locali". Quanto invece alle critiche espresse dalla Soprintendenza, Lobianco ha ricordato il motto andreottiano "il potere logora chi non ce l'ha" per inquadrare le rimostranze "di chi teme di perdere potere, mentre noi come Regione giustamente rivendichiamo i diritti della politica". Tra le misure più importanti del ddl, sempre secondo il forzista, ci sono "la proroga di altri 3 anni per concludere i lavori nell'edilizia libera e i 2 mesi in più per il collaudo".

Di tutt'altro tenore l'intervento di Rosaria Capozzi (M5S), convinta che "non fosse necessario velocizzare ulteriormente i passaggi per approvare questo ddl, varato con una fretta ingiustificata". Secondo la consigliera di Opposizione "la mancata concertazione con la Soprintendenza è quasi un atto di supponenza". Capozzi ha annunciato che ripresenterà alcuni emendamenti già proposti in commissione, come quello che prevede il dibattito pubblico per opere di interesse strategico.

È tornato sul tema dei rapporti con la Soprintendenza anche Furio Honsell. "Noi non sappiamo e non giudichiamo - ha detto il consigliere di Open Sinistra Fvg - se abbia ragione la Direzione regionale o l'ente dello Stato, ma dobbiamo verificare che ci sia piena condivisione, un rapporto di reciproca fiducia con quell'organismo, per evitare conseguenze negative". Pur "apprezzando gli sforzi della Direzione e dell'assessore", Honsell ha corretto l'auspicio dei consiglieri di Maggioranza circa una "Regione veloce" parlando piuttosto di "Regione affrettata e precipitosa".

Articolato l'intervento di Francesco Martines (Pd), che ha osservato come "il passaggio da 3 a 2 momenti progettuali di fatto recepisce quel che già si faceva, in quanto spesso dopo il progetto di fattibilità o preliminare si passava al definitivo-esecutivo". Sulla Soprintendenza, Martines avrebbe "preferito un contraddittorio in commissione per confrontare le rispettive posizioni", mentre il consigliere dem è rimasto perplesso dalla formulazione dell'articolo 1, attinente ai princìpi generali, in cui si dice che "le amministrazioni aggiudicatrici applicano e interpretano l'ordinamento regionale in materia di lavori pubblici. Ma normalmente - ha obiettato - le leggi si applicano e non si interpretano: questi sono due verbi in contraddizione".

Perplessità sono state espresse anche da Massimiliano Pozzo (Pd), che ha criticato quel che gli sembra "un approccio di marketing a proposito dei concetti di velocità dell'azione amministrativa" e non è convinto che "grazie a questa norma i Comuni riusciranno a spendere meglio i fondi del Pnrr. Se dopo 6 anni di amministrazione di Centrodestra solo 4 Comuni si sono conformati al Piano paesaggistico - ha osservato l'esponente dem - significa che forse qualcuno non ha dato una grande mano ai sindaci". Criticati da Pozzo anche "i tanti rimandi alla normativa nazionale: forse si poteva fare di più in termini di autonomia speciale regionale". ACON/FA



  • Michele Lobianco (Forza Italia)
    Michele Lobianco (Forza Italia)
  • Rosaria Capozzi (M5S)
    Rosaria Capozzi (M5S)
  • Furio Honsell (Open Sinistra Fvg)
    Furio Honsell (Open Sinistra Fvg)
  • Francesco Martines (Pd)
    Francesco Martines (Pd)
  • Massimiliano Pozzo (Pd)
    Massimiliano Pozzo (Pd)