AMIANTO. PELLEGRINO (AVS): NON FARE UTILI SULLA PELLE DEI LAVORATORI
(ACON) Trieste, 27 mar - "Sono anni che si discute sulla
rimozione dell'amianto sui fabbricati esistenti, il tutto con
ingenti finanziamenti pubblici, anche dove non ci sono
sfrangiamenti o pericoli per i residenti".
Così in una nota la consigliera Serena Pellegrino di Alleanza
Verdi e Sinistra, a margine dell'audizione di ieri della
commissione regionale amianto in III Commissione, estesa ai
componenti della IV Commissione.
"Si rischia - prosegue Pellegrino, che è anche vicepresidente
della IV Commissione - di mettere nuovi lavoratori a contatto con
l'amianto per la rimozione anche laddove non c'è necessità di
intervento. Si espone, in tal modo, una nuova categoria di
lavoratori la cui malattia professionale potrebbe manifestarsi
nei prossimi anni, nonostante tutte le giuste precauzioni che
prendono i professionisti del settore. Questo è un tema focale,
tanto che è stato anche ripreso dal presidente della III
Commissione".
"Evidentemente - continua l'esponente di Opposizione - è un
problema che deve trovare una risposta in maniera celere e
risolutiva, per non trovarci a piangere nuovi morti fra non molti
anni. Il tema dello smaltimento, poi, dovrebbe fortemente
interessare le istituzioni, perché gli stanziamenti pubblici che
vengono erogati per la rimozione e lo smaltimento genera un
business interessante. Il problema va affrontato da tutti i punti
di vista".
"Sappiamo bene - conclude Pellegrino - che l'amianto rimosso deve
essere portato in apposite discariche autorizzate dal Ministero
o, in alternativa, può essere conferito presso centri di raccolta
autorizzati che, a loro volta, conferiranno il materiale in
discarica. La filiera dell'amianto e della sua rimozione va
affrontata a tutto tondo pensando che deve avvenire solo in
presenza di reali sfaldature che mettono in pericolo i residenti
o quando il fabbricato è giunto a fine vita. Rimuovere l'amianto
se non strettamente necessario, soprattutto negli immobili dove
sono presenti persone, come uffici o residenze, è del tutto
inutile, ma diventa utile a chi con questo ormai genera ingenti
utili".
ACON/COM/sm