DDL 16. LOBIANCO (FI): SEMPLIFICA PROCEDIMENTI A CITTADINI E CATEGORIE
(ACON) Trieste, 27 mar - "Il ddl 16 garantisce una
sburocratizzazione nel settore della pianificazione, semplifica
le procedure e velocizza i processi autorizzativi per cittadini,
categorie professionali ed enti locali. Il provvedimento ha il
merito di adeguare e disciplinare norme che incidono realmente
nella quotidianità, tendendo una mano verso chi fa concretamente
i lavori e alleggerendo le incombenze per chi ne beneficia".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Michele
Lobianco di Forza Italia, nel rivendicare "l'urgenza di un
disegno di legge che ridefinisce le regole generali della
pianificazione e traccia il solco nel quale devono essere
sviluppati gli strumenti per raggiungere l'obiettivo della
realizzazione di un piano strategico, sfida prioritaria e
indifferibile di questa legislatura".
"Nell'edilizia libera - prosegue Lobianco - si potrà avere una
proroga di tre anni rispetto ai tempi per finire i lavori e di 30
giorni per collaudare quanto realizzato. Il testo fornisce
risposte in materia di lavori pubblici, di pianificazione e
paesaggio, di portualità, di costruzione per la tutela fisica del
territorio e anche norme che regolano contributi per realizzare
opere pubbliche e servizi sociali in materia di servitù militari.
Di fatto, grazie a questa norma i Comuni dove insistono servitù
militari potranno valorizzare il patrimonio edilizio dismesso per
realizzare opere pubbliche e strutture sociali".
"Un valore aggiunto - conclude l'esponente di Maggioranza - è
l'esercizio pieno e concreto della nostra specialità, pur nella
piena armonia e complementarietà rispetto alle norme nazionali.
Il ddl garantisce un cambio di passo atteso dalle categorie
professionali e consente un deciso cambio di paradigma in virtù
della semplificazione e della velocizzazione dei processi
autorizzativi. Tra i punti salienti, la riduzione da tre a due
livelli di progettualità, con il favore del progetto di
fattibilità economica e l'introduzione del responsabile unico del
progetto".
ACON/COM/mv