News


OMNIBUS. DDL 18, OK AULA CAPO VIII: STRALCIO NORME SU CRPO E DG COMUNI

30.04.2024
17:20
(ACON) Trieste, 30 apr - Il Consiglio regionale ha approvato rapidamente gli articoli concernenti il Capo VIII del ddl 18, relativo ad autonomie locali, sicurezza e organi di garanzia, con il suo corredo di 8 emendamenti di Giunta.

Ma a suscitare vivaci discussioni è stato soprattutto quel che nel provvedimento di legge non ci sarà: ci riferiamo innanzitutto alla decisione, annunciata da uno dei capigruppo di Maggioranza, di chiedere in aula lo stralcio dell'articolo 104 del disegno di legge, ovvero della norma che avrebbe dato anche ai Comuni già capoluogo di provincia con meno di 100mila abitanti la possibilità di nominare un direttore generale. Un provvedimento di cui avrebbero potuto beneficiare i municipi di Udine (che ha una popolazione poco al di sotto di quella soglia), Pordenone e Gorizia.

La richiesta di stralcio è stata giustificata dalla Maggioranza con la necessità di un approfondimento politico nell'ambito della coalizione. Una proposta di cui l'assessore regionale alle Autonomie locali ha preso atto, mentre le Opposizioni hanno espresso sorpresa considerando che l'articolo era stato votato quasi all'unanimità in commissione, manifestando il timore che gli equilibri interni alla maggioranza che governa il Fvg finiscano per danneggiare gli enti locali.

Altrettanto evidente la difformità di valutazione politica sugli emendamenti riguardanti la modifica delle norme che regolano composizione e compiti della Commissione regionale pari opportunità (Crpo Fvg). Le Opposizioni hanno contestato i contenuti degli emendamenti che erano stati proposti dai capigruppo di Maggioranza, ritenendoli irricevibili e gravissimi in quanto lesivi dei diritti di rappresentanza delle donne, paventando il rischio che in virtù delle correzioni proposte l'organismo finisca per essere composto in maggioranza da uomini. I capigruppo del Centrodestra hanno viceversa difeso quei contenuti, ricordando che si tratta di modifiche al regolamento già discusse in Crpo nell'ottobre scorso, con un parere largamente favorevole da parte delle commissarie.

Tutta la discussione di merito è comunque rinviata, dal momento che la Maggioranza ha accettato la richiesta di stralcio, in modo da portare la riforma della Crpo in V Commissione prima dell'approdo in Aula. L'impegno, espresso dallo stesso presidente del Cr Fvg, è quello di completare questo percorso entro l'assestamento di luglio per poi nominare i nuovi vertici della Commissione una volta completata la revisione dei regolamenti.

Approvato invece all'unanimità l'emendamento di Giunta che consente di anticipare al Comune di Terzo d'Aquileia 500mila euro relativi ai lavori di ristrutturazione antisismica del plesso scolastico, in attesa dell'arrivo dei fondi statali già stanziati ma non ancora nelle casse del municipio. Un provvedimento che ha raccolto anche il plauso delle Opposizioni. Tutti d'accordo anche sulla possibilità di riunione telematiche per gli organismi di garanzia (iniziativa della Maggioranza), mentre è passata a larga maggioranza un'altra richiesta del Centrodestra, quella di finanziare con 10mila euro la prossima imminente Giornata regionale della riconoscenza per la solidarietà e il sacrificio degli alpini.

Via libera con qualche astensione dalle Opposizioni, infine, per alcuni emendamenti tecnici di Giunta relativi a interventi nei Comuni di Mossa e di Pontebba e a proroghe dei termini per la rendicontazione di spese sostenute dagli enti locali per interventi relativi a sistemi di sicurezza e politiche di sicurezza integrata. Ok anche alla possibilità di utilizzare personale assegnato da altre amministrazioni pubbliche, con un'estensione rispetto all'originaria formula che prevedeva di limitare questo apporto ai dipendenti del comparto unico. ACON/FA-fc



  • L'Aula al lavoro sul ddl 18 Omnibus
    L'Aula al lavoro sul ddl 18 Omnibus