COMUNI. V COMM APPROVA REGOLAMENTO CONDIZIONI BILANCI COMUNALI 2024-26
(ACON) Trieste, 16 mag - La V Commissione del Consiglio
regionale ha approvato a maggioranza il regolamento concernente
le condizioni strutturali dei bilanci dei Comuni del Friuli
Venezia Giulia, anni 2024-26, in attuazione dell'articolo 30
della legge regionale 18/2015 di disciplina della finanza locale.
Il testo definisce, per il triennio, gli indicatori di stabilità
finanziaria e lo schema del documento di sintesi degli indicatori
con cui individuare lo stato dei bilanci delle municipalità della
regione, per garantire l'equilibrio complessivo del sistema
finanziario e assicurarne la sana gestione economico finanziaria.
Dodici gli indicatori esplicitati nel regolamento, per
altrettante formule di calcolo: autonomia finanziaria; incidenza
della spesa di personale sulla spesa corrente; incidenza delle
spese rigide (ripiano di disavanzo, personale e debito) sulle
entrate correnti; effettiva capacità di riscossione; consistenza
dei crediti sulle entrate proprie correnti, sorti da più di 12
mesi; consistenza dei crediti sulle entrate proprie correnti
sorti da più di 12 mesi al netto del Fondo crediti di dubbia
esigibilità (Fcde); sostenibilità dei debiti finanziari; qualità
del risultato di amministrazione; qualità del risultato di
amministrazione al netto del Fcde; entità dell'avanzo
disponibile; entità della cassa; utilizzo del fondo pluriennale
vincolato.
Per ogni indicatore, sulla base dei dati di rendiconto della
gestione dei Comuni riferiti all'ultimo triennio disponibile,
sarà determinato un valore medio per otto classi demografiche,
ovvero Comuni con meno di 1.000 abitanti; da 1.000 a 1.999
abitanti; da 2.000 a 2.999 abitanti; da 3.000 a 4.999 abitanti;
da 5.000 a 9.999 abitanti; da 10.000 a 24.999 abitanti; da 25.000
a 149.999 abitanti; con 150.000 abitanti e oltre. Si tratta di
valori soglia già utilizzati in passato senza registrare
problematiche, è stato spiegato dalla Giunta ai consiglieri delle
Opposizioni che chiedevano maggiori dettagli sulla loro
predisposizione.
Ancora dalla Giunta - da cui è arrivata la sottolineatura che si
tratta di un monitoraggio dello stato di salute dei Comuni, non
l'espressione di un giudizio, per poter intervenire se e dove
necessario - si è poi appreso che, per predisporre il nuovo
regolamento, si è tenuto conto anche dei risultati ottenuti dalla
fase sperimentale di applicazione prevista in quello emanato nel
2019 e delle novità normative intervenute in materia di
coordinamento della finanza pubblica.
Ulteriore dettaglio: per l'individuazione degli indici di
stabilità finanziaria, è stato intrapreso un percorso partecipato
attraverso la costituzione di un Gruppo di lavoro composto da
rappresentanti del servizio regionale Finanza locale, degli
Ordini professionali dei dottori commercialisti ed esperti
contabili, dell'Associazione nazionale certificatori e revisori
enti locali del Fvg e dell'Associazione dei Comuni del Fvg
tramite il Centro di competenza per la Pubblica amministrazione.
ACON/RCM-fa