News


PUBBLICO IMPIEGO. I COMM: OK A LARGA MAGGIORANZA DDL 21 COMPARTO UNICO

05.06.2024
15:39
(ACON) Trieste, 5 giu - Via libera a larga maggioranza da parte della I Commissione, con la sola astensione dei consiglieri del Gruppo Misto, al disegno di legge 21 che norma la scuola di formazione del comparto unico. È questo l'esito politico della seduta pomeridiana dell'organismo consiliare, chiamato a esaminare la proposta dalla Giunta regionale.

Prima del rapido via libera ai cinque articoli e al ddl nel suo complesso, tre consiglieri di Opposizione hanno voluto ribadire le loro posizioni. I più critici hanno sottolineato da un lato la perplessità di vedere la Regione coinvolta in un'ulteriore agenzia esterna, che rischierebbe di comportare dei costi al di là dei 2 milioni all'anno già previsti, e dall'altro la convinzione che i problemi dell'attrattività del pubblico impiego si debbano risolvere con altri strumenti, ad esempio migliorando retribuzione e condizioni di lavoro dei dipendenti e promuovendo adeguati percorsi di carriera. Chi invece apprezza la finalità di fondo della norma, che è quella di migliorare l'appeal del pubblico impiego, annuncia emendamenti in vista dell'approdo del ddl in Aula.

A questi appunti ha replicato l'assessore regionale alle Autonomie locali, rigettando l'accusa di aver parlato solo di contenitore e non di contenuti e assicurando che il ddl non è certo l'unico strumento per il rilancio del pubblico impiego, in quanto la nuova scuola di formazione si affiancherà ad altre iniziative.

Il presidente della I Commissione ha infine dettato i tempi per la consegna delle relazioni per l'Aula, che saranno affidate a Mauro Di Bert, Lucia Buna e Andrea Cabibbo per la maggioranza, a Francesco Martines e Rosaria Capozzi per la minoranza. ACON/FA



  • Un momento dei lavori della I Commissione
    Un momento dei lavori della I Commissione