SESSIONE EUROPEA. FASIOLO (PD): RAFFORZARE GECT E STUDIO DELLE LINGUE
(ACON) Trieste, 13 giu - "Nell'ottica di una politica di
allargamento dell'Unione europea, è necessario valorizzare il
ruolo fondamentale di coesione territoriale dei Gruppi europei di
cooperazione territoriale (Gect), con particolare riguardo alla
sanità pubblica transfrontaliera e alla ricerca, ma anche al
rafforzamento didattico delle lingue parlate nei Paesi
confinari".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Laura Fasiolo
(Pd), a margine della seduta odierna della V Commissione,
riunitasi per la predisposizione della proposta di risoluzione
per la Sessione europea 2024.
Fasiolo ha chiesto ai colleghi di inserire nel documento da
inviare all'Unione europea di "riconoscere e rafforzare il ruolo
fondamentale del Gect, con particolare riguardo ai settori di
sanità e ricerca transfrontaliere e di promuovere corsi post
diploma transfrontalieri innovativi, nonché la conoscenza delle
lingue dei Paesi confinari". L'esponente dem giudica positivi
"gli investimenti compiuti dalla Regione Fvg in materia, nel
solco tracciato dal pilastro dello Spazio europeo per
l'istruzione. Tra i tanti interventi effettuati, a puro titolo di
esempio, il protocollo con l'Ufficio scolastico regionale rivolto
alla dimensione dell'Unione europea, attraverso iniziative che
hanno il compito di integrare l'offerta formativa, e il
rafforzamento didattico in lingua tedesca, inglese e slovena".
"È necessario prevedere politiche di inclusione e la formazione
linguistica degli immigrati, con particolare riguardo ai
lavoratori stranieri e propedeutici all'inserimento scolastico.
La richiesta - conclude Fasiolo - è che le istituzioni europee
intraprendano ogni iniziativa ritenuta opportuna per giungere al
raggiungimento della pace e a sostenere le popolazioni civili
colpite dai conflitti, riconoscendo il ruolo centro-europeo del
Friuli Venezia Giulia e in particolare la vocazione di Trieste e
Gorizia a città di pace".
ACON/COM/sm