BILANCIO CR. OK AULA A RENDICONTO 2023 E VARIAZIONE PREVISIONE 2024-26
(ACON) Trieste, 18 giu - Della spesa impegnata nel 2023, pari a
circa 24 milioni di euro, due terzi (il 65,95%) è stata
utilizzata per il pagamento di indennità e vitalizi, mentre il
34,41% è stato impegnato per l'acquisizione di beni e servizi per
il funzionamento del Consiglio regionale e dei suoi gruppi, per
il pagamento di compensi e rimborsi spettanti agli organi
collegiali e per altre spese correnti.
Sono questi alcuni dei dati contenuti nella relazione di Simone
Polesello (Fedriga presidente) sul rendiconto del Consiglio
regionale per l'anno 2023, approvato dall'Aula a larga
maggioranza.
Sempre per i vitalizi - si legge nel testo della relazione - nel
corso del 2023, rispetto al 2022, si è registrato un aumento
della spesa per assegni di circa il 6%, calcolato in base alle
variazioni dei prezzi al consumo. Nel 2023, sono stati impegnati,
inoltre, complessivamente 368mila euro per il personale assegnato
ai gruppi consiliari.
Per quanto riguarda le spese di mantenimento e funzionamento
delle varie sedi, la spesa complessiva è stata di circa 990mila
euro, di cui le spese più consistenti sono state quelle per la
vigilanza e pulizia, per la locazione delle apparecchiature di
foto-riproduzione e per il noleggio hardware.
Tra le altre spese segnalate, quella di circa 133mila euro
impegnati per l'acquisto di materiale bibliografico per la
biblioteca consiliare, per gli abbonamenti a banche dati e per il
servizio catalogazione di beni fotografici dell'archivio.
In fase di discussione, il consigliere regionale di Open Sinistra
Fvg, Furio Honsell, ha chiesto l'implementazione
dell'infrastruttura telematica. Dall'Aula sono arrivate
rassicurazioni in merito agli adeguamenti infrastutturali che
verranno effettuati durante la pausa estiva.
Approvata a maggioranza anche la variazione di bilancio di
previsione per gli anni 2024-26 inerente l'utilizzo del risultato
di amministrazione 2023 e che ammonta a circa 7 milioni di euro.
Di questi, circa due milioni e 800mila (corrispondenti alla parte
accantonata), saranno utilizzati per la corresponsione delle
indennità di fine mandato e per soddisfare eventuali richieste di
coloro che intendono avvalersi della facoltà di ottenere la
restituzione dei contributi versati per l'assegno vitalizio;
altri 216mila (quota vincolata), riguardano quanto non impiegato
dei fondi assegnati nel 2023 al Corecom dall'Autorità per le
garanzie nelle comunicazioni e verranno riutilizzati nell'anno in
corso. Infine, circa 3 milioni e 900mila verranno restituiti
all'Amministrazione regionale.
ACON/SM-fc