FVG-UE. MASSOLINO (PAT-CIV): SÌ A RISOLUZIONE, ACCOLTE NOSTRE PROPOSTE
(ACON) Trieste, 18 giu - "Abbiamo scelto di votare a favore
alla Risoluzione della Sessione europea, approvata stamattina in
V Commissione, considerando l'accoglimento di numerose modifiche
richieste dalle OpposizionI". Così in una nota Giulia Massolino,
consigliera regionale del Gruppo Patto per l'Autonomia-Civica
Fvg.
"Il testo della Risoluzione a cui abbiamo lavorato i mesi scorsi
nelle diverse Commissioni consiliari - ricorda la Massolino - è
soddisfacente, parte da principi riconosciuti da tutti, ma questa
direzione va poi sostenuta anche con gli atti di indirizzo del
Consiglio, sarà necessario andare oltre le parole condivise e
intraprendere un percorso reale. Non è possibile infatti che la
Maggioranza, alla prova dei fatti, proponga e approvi atti anti
europei e anti ambientalisti, come successo in passato con la
mozione a favore degli imballaggi plastici monouso e della pesca
a strascico".
"La Regione Friuli Venezia Giulia deve far sentire la propria
voce, come da principio di sussidiarietà - sottolinea ancora la
consigliera -, sostenendo le iniziative che vadano verso la
giustizia ambientale e sociale, rivendicando il proprio ruolo di
Regione pilota per il Green Deal europeo. A tal fine abbiamo
richiesto e ottenuto una riformulazione delle raccomandazioni
sulle case 'green' e sulle politiche agricole comunitarie, così
come per le azioni rivolte alla costruzione di pace, argomenti
quanto mai attuali".
Massolino ricorda che a inizio anno è stata selezionata dal
Comitato europeo delle Regioni ed è, dunque, "entrata a far parte
della Rete europea di consiglieri regionali e locali. Unica
rappresentante in Fvg", sarà ora in contatto "con i 329
componenti provenienti da tutti i Paesi europei, che
rappresentano 300 regioni, 100mila autorità locali e 441 milioni
di cittadini. Fare rete con altri amministratori e
amministratrici è fondamentale: ci stiamo lavorando a livello
locale, regionale, nazionale e ora anche europeo. La discussione
di questa prima Sessione europea è stata stimolante per
approfondire diversi temi che a livello comunitario devono essere
trattati con grande attenzione".
ACON/COM/rcm