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MULTIUTILITY. TRELEANI (FDI): DDL 19 GARANTISCE SERVIZI PIÙ EFFICIENTI

18.06.2024
13:35
(ACON) Trieste, 17 giu - "Il ddl 19 nasce per favorire l'attuazione della legge regionale 5 del 2016, che è il principale riferimento normativo sulle gestioni del servizio idrico integrato e dei rifiuti urbani. Questa proposta di legge non obbliga né impone nulla, ma offre semplicemente opportunità e supporto. Mettiamo a disposizione risorse per razionalizzare ed efficentare servizi importantissimi per i nostri cittadini".

Così si è espresso in Aula il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Igor Treleani, relatore di maggioranza del ddl 19 su gestione rifiuti urbani e acqua.

"L'Amministrazione regionale - ha evidenziato Treleani - vuole garantire il mantenimento del sistema pubblico di governo per questi servizi strategici. Fino ad oggi fusioni e aggregazioni societarie sono state possibili e, va detto, alcuni territori regionali, rispetto ad altri, si sono attivati maggiormente per cercare di rendere più efficienti e razionali tali amministrazioni".

In merito alla fusione per incorporazione, prevista dal ddl, il consigliere di centrodestra ha spiegato che "tale tipologia è stata scelta per evitare possibili ripercussioni sul mantenimento della concessione" e che "l'incentivo nasce ed è strettamente legato proprio alla natura della fusione per incorporazione. Se è vero che verrà corrisposto ai Comuni per compensare il potenziale ribasso e il diluirsi delle quote societarie, in particolare dei piccoli Comuni, a cosa sarebbe destinato qualora fossero stabilite altre tipologie di fusioni? In casi diversi dall'incorporazione, l'incentivo potrebbe addirittura configurarsi come aiuto di Stato. A tal proposito ricordo come chi ha effettuato finora aggregazioni, di qualsiasi tipologia, non abbia ricevuto nessun tipo di sostegno dalla Regione".

L'esponente di FdI ha poi evidenziato che "il senso dell'incentivo non è quello di stimolare fusioni con forme diverse dall'incorporazione per far sì che le società possano risparmiare qualche centinaio di migliaia di euro per studi, consulenze o altre spese, ma aiutare concretamente i soci più piccoli delle aziende incorporate, salvaguardando così gli equilibri e la rappresentanza all'interno dei nuovi assetti societari". Ha ribadito, inoltre, che "verrà garantita la salvaguardia dei diritti dei lavoratori.

"L'obiettivo politico - ha concluso Treleani - è quello di stimolare maggiori aggregazioni tra i gestori dei servizi strategici. Solo così sarà possibile investire nell'efficientamento delle reti e delle funzioni di gestione, garantendo migliori servizi con tariffe adeguate e sostenibili". ACON/SM-fc



  • Igor Treleani (Fratelli d'Italia)
    Igor Treleani (Fratelli d'Italia)