PUBBLICO IMPIEGO. CAPOZZI (M5S): IN DDL 21 PROPOSTE NON ADEGUATE
(ACON) Trieste, 18 giu - "Troviamo concettualmente lodevole il
fine di voler rendere il pubblico impiego più attrattivo,
considerando l'importanza cruciale che esso riveste per le nostre
Amministrazioni pubbliche. Tuttavia, riteniamo che le soluzioni
proposte nel presente disegno di legge non siano le più adeguate".
È la posizione della consigliera regionale del Movimento 5 Stelle
Rosaria Capozzi, relatrice per la Minoranza sul ddl 21 in materia
di formazione e Comparto unico.
"È indispensabile - ha spiegato Capozzi - sviluppare sistemi
integrati di valorizzazione delle prestazioni e delle competenze
professionali, nonché meccanismi di riconoscimento del merito.
Riteniamo che questi obiettivi debbano essere prioritari e che
non sarà una semplice rappresentazione accattivante a rendere più
attraente una posizione lavorativa nel settore pubblico".
"A nostro avviso - ha evidenziato la consigliera pentastellata -
è fondamentale accompagnare i giovani nella preparazione ai
concorsi, anche attraverso i corsi di formazione già previsti
dall'articolo 127 della legge regionale 13 del 1998. Non
riteniamo, invece, opportuno partecipare a una fondazione che
rischia di trasformarsi in un ulteriore ente burocratico, con i
relativi oneri finanziari e organizzativi. Un ulteriore
contenitore dove collocare rappresentanti della Maggioranza, che
trova la sua ragione di essere solo in queste considerazioni".
"Inoltre - ha proseguito l'esponente di Opposizione - reputiamo
che la creazione di ulteriori enti e fondazioni possa comportare
una duplicazione delle strutture esistenti e un aggravio dei
costi per l'Amministrazione pubblica, senza garantire un
effettivo miglioramento nella qualità della formazione e nel
reclutamento del personale".
"Piuttosto, suggeriamo di potenziare le strutture e i programmi
di formazione già esistenti, integrando nuove tecnologie e
metodologie didattiche che possano rispondere in maniera più
efficace alle esigenze attuali. Riteniamo - ha concluso Capozzi -
che sia necessario un approccio più articolato e coerente per
affrontare le sfide attuali e future della Pubblica
amministrazione, in linea con le esigenze del nostro territorio e
delle nostre comunità".
ACON/SM-fa