TRAGEDIA NATISONE. HONSELL (OPEN): MIGLIORARE COLLABORAZIONE TRA ENTI
(ACON) Trieste, 25 giu - "La tragedia del Natisone ha
richiamato l'attenzione sui protocolli in uso presso le centrali
Nue 112 e Sores di Palmanova. L'assessore alla Salute e alla
Protezione Civile Riccardi aveva dichiarato alla stampa che gli
operatori del Nue 112 seguendo il protocollo hanno fatto il loro
lavoro nella correttezza delle attività. Nessuno mette in dubbio
che gli operatori abbiano seguito i protocolli, come nessuno
dubita della professionalità e generosità dimostrata dai
soccorritori sul campo, fino all'eroismo del pompiere che ha
sfidato il fiume per cercare di salvare i ragazzi. Ma dopo quanto
accaduto sembra doverosa una riflessione sui protocolli, per
capire se devono essere modificati o incrementati, così da
cercare di impedire il ripetersi di simili tragedie".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Furio Honsell di
Open Sinistra Fvg, che sul tema ha presentato un'interrogazione
sottolineando in particolare l'esigenza di creare procedure
operative condivise tra le centrali Nue 112-Sores di Palmanova e
quelle dei Vigili del fuoco, "anche per meglio regolamentare il
soccorso tecnico urgente, che è sì di competenza dei Vigili del
fuoco, ma è anche compreso tra le attività dell'elisoccorso
regionale".
"Bisogna qui ricordare che il Nue 112 aveva girato la prima
chiamata, registrata alle 13.29, ai Vigili del fuoco, seguendo il
protocollo, in quanto, come dichiarato dall'assessore Riccardi,
non aveva una caratteristica sanitaria, bensì di misura tecnica
urgente - ricorda il consigliere -. Gli automezzi dei Vigili del
fuoco partiti da Udine erano arrivati sul target in circa 20
minuti, mentre l'elicottero dei Vigili del fuoco di base a
Mestre, a 25 minuti di volo, era decollato alle 14.03 per
arrivare sul fiume Natisone alle 14.28".
"Nel momento dell'allarme, alle ore 13.29, due elicotteri
dell'Elisoccorso regionale erano liberi e operativi nella base di
Campoformido, a 6 minuti di volo dal luogo della tragedia.
Questi elicotteri vengono utilizzati non solo per il soccorso
sanitario, ma anche per il soccorso tecnico come ricerca dispersi
e recupero illesi in ambiente ostile. L'elicottero regionale era
stato allertato in seguito a un'ulteriore chiamata giunta al Nue
112 alle ore 13.47 e girata alla Sores, poiché "in quel momento
quella chiamata rispondeva a caratteristiche di chiamata
sanitaria", come dichiarato dall'assessore Riccardi.
L'elicottero era quindi decollato da Campoformido alle 14.08
giungendo sul target sei minuti dopo, alle 14.14, ma i ragazzi
erano già stati trascinati via dalla corrente", si legge ancora
nel comunicato.
"Quel giorno - prosegue il consigliere - l'idrometro fluviale di
Cividale aveva registrato dalle ore 11.30 un rapidissimo
innalzamento del livello delle acque, arrivando a un'onda di
piena pari a 230 cm, e tali dati, insieme all'allerta gialla,
alle condizioni meteo avverse, alla specifica morfologia del
fiume, avrebbero forse potuto suggerire una diversa valutazione
del pericolo, qualora tali informazioni fossero usufruibili in
tempo reale nelle Centrali Nue 112 e Sores di Palmanova".
E in merito a questo aspetto il consigliere Honsell chiede,
mediante un'interrogazione a risposta scritta, all'assessore
Riccardi di verificare se gli operatori della Centrale Nue 112 e
Sores abbiano l'evidenza in tempo reale dei dati idrometrici dei
corsi d'acqua regionali a maggior rischio, e qualora ciò non
fosse di provvedervi urgentemente.
In conclusione Honsell osserva che "alla luce delle sempre più
frequenti e gravi criticità derivanti dalle modifiche climatiche
in atto, pare necessario assicurare una più stretta
collaborazione tra tutti gli enti deputati al soccorso, anche al
fine di utilizzare al meglio le risorse esistenti".
ACON/COM/fa