FINE VITA. BULLIAN (PAT-CIV): CR APPROVI MOZIONE DI VOTO ALLE CAMERE
(ACON) Trieste, 26 giu - "Quando ieri ho sentito Martina
affermare, nel corso della conferenza stampa tenutasi fuori dal
Consiglio regionale, di non essere contro l'Amministrazione
perchè l'ha scelta anche lei e ha fiducia, sono rimasto sul
momento colpito da questa sua grande apertura, successiva alla
stroncatura della norma sul fine vita da parte della Maggioranza
di Centrodestra".
Lo afferma in una nota il consigliere del Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg, Enrico Bullian, che interviene sulla
vicenda di Martina Oppelli, triestina di 49 anni affetta da
sclerosi multipla che chiede ad Asugi di poter essere
accompagnata a un fine vita dignitoso.
"Alla fine dell'incontro con i giornalisti - prosegue Bullian -
mi sono presentato e ne abbiamo parlato. Con una grande calma mi
ha detto sostanzialmente che serve tempo e arriveremo a normare
la libera scelta verso il fine vita. Chiaramente lo penso
anch'io, ma detto da lei mi è parso molto più convincente e
significativo. D'altra parte, la tematica è trasversale e
riguarda le esigenze della società e non la collocazione
politica. Su questo il Centrodestra ha commesso un grossolano
errore di chiusura ideologica".
"In definitiva, per evitare sofferenze non più sopportabili a chi
si trova in condizioni estreme - evidenzia l'esponente di
Opposizione -, vale quanto detto da Martina che ha ricordato che
questa è una scelta d'amore verso la vita che spera che venga
capita".
"Proseguiremo la nostra attività con una battaglia culturale
nella società, affinché le istituzioni arrivino a riconoscere la
libertà di scelta verso un fine vita dignitoso. A breve -
,conclude il consigliere di Centrosinistra - depositeremo, come
opposizioni, anche una mozione di voto alle Camere, sperando che,
almeno su questo, il Consiglio regionale si esprima
favorevolmente, visto che la considerano, a nostro avviso
sbagliando, competenza statale esclusiva".
ACON/COM/sm