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STALLI BICI. MASSOLINO-MORETUZZO (PAT-CIV): REGIONE ADEGUA GLI EDIFICI

01.08.2024
11:39
(ACON) Trieste, 1 ago - "Positive novità in arrivo per i parcheggi delle biciclette. La direttiva europea cosiddetta Case Green (Energy Performance of Buildings Directive - EPBD) introduce, per gli edifici residenziali nuovi e sottoposti a ristrutturazioni importanti con più di tre posti auto, l'obbligo di prevedere entro gennaio 2027 almeno due posti bici per ogni unità immobiliare residenziale, mentre per gli edifici non residenziali esistenti con più di venti posti auto, oppure per gli edifici nuovi o soggetti a ristrutturazioni importanti con più di cinque posti auto, si devono avere stalli per biciclette che rappresentino almeno il 15% della capacità media o il 10% della capacità di utenza totale dell'edificio".

Lo fanno sapere in una nota Giulia Massolino e Massimo Moretuzzo, consiglieri regionali del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg e primi firmatari dell'ordine del giorno accolto dalla Giunta Fedriga nella seduta d'Aula per l'Assestamento di bilancio in cui si chiede un adeguamento in tal senso a cominciare dai comprensori Ater e dalle sedi degli uffici regionali.

"Una vera e propria rivoluzione - dichiarano i due autonomisti - per l'incentivazione della mobilità sostenibile e attiva. È noto che la mancanza di spazi sicuri e protetti per il parcheggio delle bici è, specie nelle aree urbane, uno dei principali ostacoli al possesso e all'uso regolare della due ruote. La situazione è ancora più evidente per quanto riguarda le biciclette a pedalata assistita, che hanno il grande merito di aver reso fruibili anche le aree di territorio non pianeggianti, ma hanno un valore economico nettamente superiore di una normale bici, oltre a essere pesanti e quindi difficilmente trasportabili dentro casa".

"Salutiamo con favore, dunque, la direttiva europea che introdurrà l'obbligo di prevedere parcheggi bici sicuri sia per gli edifici residenziali che non. Avere posti sicuri dove lasciare la bicicletta a casa e sul lavoro - ribadiscono Massolino e Moretuzzo - è un incentivo fondamentale per espandere la ciclabilità, settore ancora grandemente inespresso della ripartizione modale degli spostamenti. Con l'ordine del giorno abbiamo quindi proposto che la nostra Regione inizi a prepararsi all'attuazione della direttiva, adeguando di conseguenza le norme urbanistiche corrispondenti. Siamo soddisfatti che questa proposta abbia ottenuto il favore della Giunta".

"Faremo delle proposte anche per nominare dei Mobility Manager regionali - conclude la consigliera -. Durante la discussione del Piano energetico regionale è emerso che la Regione non ha queste figure, invece sarebbero fondamentali per garantire gli spostamenti dei numerosi dipendenti regionali. La Puglia ce li ha addirittura dal 2011". ACON/COM/rcm



  • Massimo Moretuzzo e Giulia Massolino (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)
    Massimo Moretuzzo e Giulia Massolino (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)