AMBIENTE. PELLEGRINO (AVS): NO LOTTIZZAZIONE CENTRO STORICO TAVAGNACCO
(ACON) Trieste, 8 ago - "Sono state tantissime le persone che si
sono affollate attorno al banchetto della raccolta firme per
esprimere la propria contrarietà al progetto, promosso
dall'amministrazione di Destra che governa Tavagnacco, di
lottizzazione del centro storico del capoluogo".
Così, in una nota, la consigliera regionale Serena Pellegrino
(Alleanza Verdi e Sinistra), che prosegue "Piazza di Prampero è
una piccola piazza di passaggio e, senza la trattoria, il bar, il
giornalaio, il piccolo alimentari e la farmacia, resterebbe tale.
Ma è diventata viva anche perché la caratteristica edilizia è
accogliente, a misura d'uomo. Un piccolo salotto".
"Invece, senza coinvolgere minimamente la popolazione, che è
venuta a conoscenza soltanto nel divenire della programmazione -
incalza Pellegrino -, stanno promuovendo un progetto vetusto e
obsoleto: una lottizzazione simile a quelle degli anni '80-'90,
dando il via a un cantiere il cui progetto mangerà un'enorme
quantità di suolo".
"Due ettari di prati al margine della piazza - prosegue
l'esponente di Opposizione - rischiano di essere cementificati
per fare posto a 16 villette a schiera che ricordano, nella
migliore delle ipotesi, le case Incis degli anni '50: i
blocchetti a forma di parallelepipedo allineati e distanziati il
giusto, oltre a 88 posti auto e una villa padronale. I tanti
turisti, soprattutto i bikers che scendono dall'Austria che
passano per il paese, si troveranno a breve a fare i conti con
una cementificazione inutile, dannosa e caotica, invece di
continuare ad ammirare una pedemontana e un borghetto accogliente
e ospitale, caratterizzato da diversi punti di ristoro".
"La modifica a questo eco-mostro è indispensabile. Questa Giunta
di Centrodestra - conclude Pellegrino - deve ritornare sui suoi
passi e ascoltare in primis chi, nel cuore di questo paese, ci
vive".
ACON/COM/sm