AMBIENTE. MENTIL (PD)-MORETUZZO (PAT-CIV): STOP IMPIANTO SIOT PALUZZA
(ACON) Trieste, 9 ago - Il Tar ha accolto il ricorso del Comune
di Paluzza contro la decisione della Regione di autorizzare un
impianto di cogenerazione a gas naturale Siot nel paese della
Valle del But. I consiglieri regionali Massimo Mentil (Pd) e
Massimo Moretuzzo (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg), promotori
di azioni concrete contro le opere previste, fuori e dentro il
Consiglio regionale, accolgono con grande soddisfazione la
decisione, "frutto di un lavoro complessivo per la difesa del
territorio e delle sue comunità", commenta Mentil, che aveva
seguito la vertenza da primo cittadino di Paluzza.
"In particolare - fanno sapere i due consiglieri in una nota - ,
il Comune aveva impugnato il provvedimento col quale la Regione
ha autorizzato Siot, società che gestisce il tratto italiano
dell'oleodotto transalpino che porta il greggio dal porto di
Trieste fino in Austria e Germania, alla costruzione e servizio
di un impianto di cogenerazione a gas naturale nel Comune di
Paluzza. Il progetto si inserisce nell'ambito di un più ampio
investimento, consistente nella realizzazione di quattro impianti
di cogenerazione ubicati nei pressi delle stazioni di pompaggio
del lago di Cavazzo e di Paluzza".
"Il Tar ha accolto le osservazioni portate avanti dal Comune di
Paluzza - continua Mentil -, che si è fatto portavoce dell'ampia
e trasversale opposizione della popolazione dell'Alto Friuli a
gravare il territorio di ulteriori e impattanti servitù. Ma la
Regione non ha voluto sentire ragioni".
"Il percorso verso la costruzione delle centrali di cogenerazione
da fonti fossili nelle stazioni di pompaggio dell'oleodotto
transalpino di Siot ha avuto il beneplacito della Giunta Fedriga,
che ha abdicato di fronte ai poteri forti, quei poteri che fanno
pesare la massimizzazione dei profitti a favore delle società
multinazionali rispetto agli interessi delle comunità che, con i
loro amministratori e le associazioni ambientaliste, si sono
mobilitate contro il progetto", aggiunge Moretuzzo.
"Brutta pagina dell'assessore alla Difesa dell'ambiente ed
ennesima prova di forza di Siot. La decisione del Tar, che ferma
la procedura di realizzazione dell'impianto - chiosano i due
esponenti delle Opposizioni -, è una vittoria delle comunità che
richiama la Regione ad ascoltarne le istanze e a valutare
realmente le ricadute economiche e sociali per il territorio".
ACON/COM/rcm