MOBILITÀ. PELLEGRINO (AVS): POTENZIARE CICLOTURISMO E TPL NEL GEMONESE
(ACON) Trieste, 23 ago - "Ho presentato un'interrogazione a
risposta orale alla Giunta regionale, sollecitata dal consigliere
del Comune di Gemona del Friuli Matteo Della Marina, sulla
situazione del trasporto pubblico locale dell'area del gemonese
nell'ottica di creare una rete efficiente sul territorio per
agevolare l'economia locale dovuta anche all'incremento
turistico, soprattutto quello lento".
Lo dice, in una nota, la consigliera regionale Serena Pellegrino
di Alleanza Verdi Sinistra, condivisa dal consigliere comunale di
Gemona del Friuli Matteo Della Marina.
"È necessario - continua Pellegrino - potenziare investendo sia
sul cicloturismo nella zona di Gemona del Friuli e della Val
Canale-Tarvisiano, sia potenziando l'intermodalità per ridare
vigore a una terra che si sta a poco a poco spopolando. Inoltre,
le cinque direttrici ciclabili (la strada Bottecchia, quella del
San Simeone, la Fvg 6 del Tagliamento, la Fvg 8 della Carnia e la
Pissebus) che al momento sono chiuse o inagibili, e che
interessano quest'area, mettono in difficoltà i tragitti per I
cicloturisti".
"Si sta sviluppando sempre più un nuovo modo di viaggiare che
nasce in risposta alla frenesia delle vite quotidiane cercando
momenti dedicati per ammirare le bellezze naturali, artistiche e
architettoniche che ci circondano. Sempre più persone prediligono
le vacanze brevi - prosegue la nota - per una nuova filosofia che
pone l'attenzione sui dettagli e accompagna il turista attraverso
un viaggio alla scoperta di luoghi nascosti, culture diverse e
prodotti locali, nel pieno rispetto dell'ambiente, il tutto
procedendo con calma e lentamente in modo da cogliere ogni
straordinario particolare".
"Molti turisti chiedono anche in regione la necessità di
implementarlo ulteriormente, soprattutto attraverso un trasporto
pubblico su rotaia, che sia realmente efficace e che possa
coprire tutto il territorio. Ci si scontra invece con
un'inadeguata copertura dei mezzi di trasporto e la chiusura
delle principali arterie ciclabili per raggiungere la pedemontana
gemonese. Va ribadito che - conclude la consigliera delle
Opposizioni - lo slow tourism, e il relativo indotto turistico,
può diventare un importante volano e fonte di reddito per chi
risiede in questa area della nostra regione. Incrementare il
trasporto pubblico, soprattutto nel periodo estivo che è
depotenziato a causa della chiusura delle fabbriche e delle
scuole, ma anche delle manutenzioni delle linee ferroviarie,
sarebbe il primo passo per ottenere questo risultato".
ACON/COM/mv