TURISMO. AULA: SÌ UNANIME A MOZIONE PER RICONOSCIMENTO CITTÀ MARINE
(ACON) Trieste, 19 set - Un impegno da parte della Giunta
regionale per agevolare l'iter per l'adozione di un disegno di
legge nazionale per il riconoscimento, il sostegno e la
valorizzazione delle città balneari e, in particolare, farsi
promotrice nei confronti della X Commissione permanente della
Camera dei deputati affinchè si giunga al riconoscimento di
status speciale delle Comunità marine.
È questo il contenuto della mozione bipartisan approvata oggi,
all'unanimità, dall'Assemblea legislativa del Friuli Venezia
Giulia. La mozione vede come firmatari Markus Maurmair (Fratelli
d'Italia), Maddalena Spagnolo (Lega), Simone Polesello (Fedriga
presidente) e Massimiliano Pozzo (Pd) ed è frutto anche del
lavoro della II Commissione consiliare che, lo scorso marzo, si è
recata a Lignano Sabbiadoro per ascoltare le istanze provenienti
dalla sindaca del Comune, Laura Giorgi, e per un approfondimento
sul tema del Network G20s, la rete delle destinazioni balneari
italiane nata nel 2018 su iniziativa del Comune di San Michele al
Tagliamento.
Nodo cruciale della questione, sottolineato sia durante
l'incontro di allora, sia oggi in Aula, le difficoltà a cui molti
Comuni balneari, genericamente aventi un numero al di sotto dei
15mila abitanti, vanno incontro durante la stagione estiva,
arrivando ad ospitare fino a 6 milioni di presenze turistiche.
"Questo dà vita a Comuni fisarmonica - ha sottolineato Maurmair,
primo firmatario della mozione - che sono chiamati a far fronte
ad un elevato carico di popolazione che incide complessivamente
anche sull'efficienza dei servizi forniti a residenti e turisti.
Abbiamo deciso di dare sostegno all'iniziativa del Network G20s
di farsi promotore di una proposta di legge ad hoc. Questa
mozione è anche una forma di solidarietà, non solo verso i Comuni
della nostra regione, ma anche verso quelli degli altri
territori, che sono venti e che da soli rappresentano quasi il
20% delle presenze totali del Paese".
"Ci sono delle situazioni critiche oggettive - ha aggiunto Pozzo
- che richiedono delle maggiori competenze amministrative e che
riguardano il supporto per la gestione dei rifiuti e la pulizia
delle spiagge, la vigilanza e la sicurezza, nonchè la prevenzione
sanitaria".
la consiglera Spagnolo, sulla scia degli interventi dei colleghi,
ha ricordato come "il Comune di Lignano Sabbiadoro sia quello che
soffre maggiormente la pressione turistica durante la stagione
estiva. A fronte di meno di 7mila abitanti, infatti, sono 55mila
le presenze medie annue stimate, con il picco di 180mila nel
periodo estivo".
Serena Pellegrino (Avs) e Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) hanno
espresso apprezzamento per il lavoro svolto dai colleghi.
"Dobbiamo fare in modo che questi Comuni non si sentano
abbandonati", ha dichiarato Pellegrino, mentre Honsell ha
auspicato che "la Regione possa portare elementi importanti
all'interno dell'iniziativa".
Per Roberto Novelli (Forza Italia), la mozione "è un'azione
meritoria che va nella giusta direzione e che evidenzia come,
spesso, non ci si renda conto delle esigenze che hanno alcuni
Comuni in termini di risorse che vanno a sostegno di situazioni
specifiche".
Francesco Martines (Pd) ha evidenziato l'importanza di "fare
sistema nella risoluzione delle criticità territoriali".
In chiusura, le parole dell'assessore alle Autonomie locali,
Pierpaolo Roberti, che ha ribadito come la Regione Fvg cerchi di
tamponare le urgenze dei Comuni balneari, ricordando "tra i vari
interventi promossi, l'ausilio della vigilanza sussidiaria a
Lignano e Grado a garanzia di una maggiore sicurezza nei periodi
di grande affluenza turistica".
"Questa - ha chiosato l'assessore - è una mozione che vuole dare
sostegno ai Comuni balneari che sono in difficoltà, ma serve
anche a sgravare l'amministrazione regionale, che in questo
momento si sta sostituendo allo Stato su alcune richieste
specifiche".
ACON/SM-rcm